“Conosciamo la Sindrome di Sjögren: malattia rara e orfana” è il titolo del convegno che si terrà giovedì 10 novembre, alle ore 20,15, nell’Auditorium “Carmelo D’Amato” presso la sede di Federfarma Salerno di Via San Leonardo ( Galleria Mediterraneo – Scala A – II° piano) durante il quale si chiariranno quali sono i sintomi iniziali con cui si manifesta questa patologia, una malattia sistemica, autoimmune, degenerativa, curabile, ma non guaribile, altamente invalidante, che colpisce per il 92% le donne che sarà analizzata in tutte le sue varie sfaccettature.
Il convegno è stato organizzato dalla dottoressa salernitana Lucia Marotta, Presidente dell’Associazione Nazionale Italiana Malattia Sindrome di Sjögren (ANIMaSSS), che ha invitato a parlare di quella che viene definita la “malattia invisibile” illustri relatori. Dopo i saluti dell’Onorevole Silvia Giordano, Segretario XII Commissione Affari Sociali della Camera dei Deputati; del Presidente di Federfarma Salerno, il dottor Dario Pandolfi e del Direttore Sanitario dell’Azienda Ospedaliera Universitaria “Ruggi d’Aragona” di Salerno, il dottor Nicola Silvestri, saranno affrontate le problematiche legate a questa malattia, che purtroppo non è stata ancora inserita nei nuovi LEA, i Livelli Essenziali di Assistenza, dal dottor Salvatore Troisi, Responsabile della Struttura Semplice di Patologia della Superficie Oculare, presso l’Azienda Universitaria Ospedaliera di Salerno; la dottoressa Roberta Parente, Immunologia Clinica dell’A.O.U. Ruggi d’Aragona di Salerno; la dottoressa Maria Consiglia Calabrese, Presidente SIFIR e Direttore del Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Azienda Universitaria di Salerno; il dottor Mario Ascolese, Presidente AMCI Campania; la dottoressa Maria Giuseppa Gargano, Presidente dell’AMCI Diocesi Nocera – Sarno; il dottor Corrado Caso, Presidente FIMMG Salerno e Provincia.
Durante la serata, moderata dal giornalista Aniello Palumbo, l’attrice Pina Russo leggerà alcuni brani tratti dal libro: “ Dietro la Sindrome di Sjögren” scritto dalla dottoressa Lucia Marotta che da anni, con la sua associazione, con coraggio e determinazione, sta combattendo una grande battaglia per far conoscere questa malattia.