Salerno, De Luca svela le 5 azioni nei primi 100 giorni di governo
Smaltimento ecoballe, sanità, lavoro, trasporto pubblico e protezione
Dopo aver presentato il programma al Cinema Filangieri di Napoli, in vista delle primarie in programma domenica 1° marzo ed aperte a tutti i cittadini, Vincenzo De Luca anticipa le 5 azioni da realizzare nei primi 100 giorni di governo per voltare pagina in Campania e non essere mai più ultimi.
E non poteva che partire dalla soluzione tecnica definitiva per lo smaltimento delle ecoballe e per la mappatura dei territori da bonificare.
“E’ paradossale che la terra una volta chiamata Campania Felix, sia ormai percepita come una terra inquinata e pericolosa. Ad oggi – spiega Vincenzo De Luca – sono 6 milioni e mezzo le tonnellate di ecoballe presenti nel territorio campano. Entro 100 giorni dall’insediamento della giunta regionale verrà individuata la soluzione tecnica definitiva attraverso la quale procedere allo smaltimento delle ecoballe, sviluppata una mappatura dei territori da bonificare e stabilita un’intesa programmatica con il Comune di Napoli e con il Governo per l’area di Bagnoli”.
La seconda azione riguarda la sanità, con la proposta di riorganizzazione ed eliminazione graduale dei tetti di spesa.
“La situazione sanitaria in Campania si identifica con un dato incontrovertibile: il raggiungimento dei tetti di spesa a settembre. Nei primi 100 giorni di governo si procederà ad una riorganizzazione ed eliminazione graduale dei tetti di spesa”.
Il lavoro al primo posto con l’obiettivo di arginare il livello di disoccupazione giovanile, fornire contributi alle imprese che assumono giovani e promuovere il coworking.
“Mettere il lavoro al primo posto significa darsi un obiettivo su tutti: arginare il livello di disoccupazione giovanile, pari al 57%. La Regione Campania fornirà contributi alle imprese che assumono giovani, attuerà una formazione professionale a contatto diretto con le imprese, affiderà territori demaniali ai giovani produttori agricoli e procederà alla promozione del coworking investendo su cooperazione e condivisione”.
Quindi, si passa alle soluzioni per l’emergenza del trasporto pubblico in Campania, che attualmente versa in uno stato di totale degrado.
“Il trasporto pubblico campano versa oggi in uno stato di degrado. Entro 100 giorni si procederà a varare un piano che preveda la riattivazione delle Funivie Montevergine/Mercogliano e Castellamare di Stabia/Monte Faito, l’elettrificazione della linea ferroviaria Salerno/Avellino, il ripristino delle corse soppresse per la metropolitana di Salerno e la revisione dei costi dei biglietti, e a riportare i livelli della Circumvesuviana e della Cumana alla situazione ante giunta Caldoro”.
Infine, la quinta azione si concentra sul piano di razionalizzazione delle attività estrattive e sulle strategie di protezione del territorio.
“Un rapporto della Società Geografica Italiana indica in 447 i Comuni a rischio frana e alluvione, ubicati nella sola Regione Campania, pari all’86%. Nei primi 100 giorni di governo – conclude De Luca – verrà messo a punto un piano di razionalizzazione delle attività estrattive, strategie di protezione del territorio e di gestione del rischio di alluvioni. Azioni prioritarie realizzabili nei primi 100 giorni di governo, per non essere mai più ultimi!”.