Salerno, da domani il 62° convegno nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia
“Educazione geografica e patrimonio culturale. Beni Culturali, Ambientali e Paesaggistici tra scoperta, tutela e valorizzazione”. Questo il tema intorno al quale, dal 3 al 6 ottobre, presso l’Hotel Mediterranea e la vicina sede della Camera di Commercio, si riuniranno a Salerno 200 geografi provenienti da tutta Italia, in occasione del 62° convegno nazionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia (AIIG), che quest’anno ha scelto la Campania come trampolino di lancio per un confronto fra geografia, politica e società civile.
Il convegno, articolato in relazioni scientifiche, workshop ed escursioni sul terreno, segue un approccio di ricerca-didattica conforme alle finalità dell’AIIG, fondata nel 1954 da Elio Migliorini come società di cultura del territorio per la promozione di iniziative di carattere scientifico e divulgativo, con il coinvolgimento di docenti, studenti, attori territoriali e società civile.
Patrocinato dal Comune di Salerno, dalla Camera di Commercio, dalla Società di Storia Patria Salernitana e da tutti i principali consessi geografici nazionali, con il contributo dell’Università degli Studi di Salerno (Dip. di Studi Umanistici e Dip. di Scienze Umane, Filosofiche e della Formazione) e di UniPegaso, il convegno affronterà le diverse problematiche dei beni culturali mettendo a diretto contatto geografi, storici dell’arte, archeologi, storici e docenti della scuola nonché esponenti della società civile, rappresentata quest’anno dall’associazione campana Maestri di strada onlus, espressione diretta della dei territori in cui l’iniziativa si svolge.