Salerno, concerto di Carnevale dell’associazione culturale “Il Caffè dell’Artista”
Un “Concerto di Carnevale” particolare, sicuramente originale, quello proposto lunedì sera, alla Sala Moka di Corso Vittorio Emanuele, dal Trio Pragma, che con la salernitana Federica Severini, al violino, e i napoletani Gennaro Musella, al pianoforte, e Giovanni Sanarico, al violoncello, ha scelto un repertorio abbastanza vario ed impegnativo, eseguendo brani di Ludwig Van Beethoven e di Bedrich Smetana.
Nella prima parte del concerto, infatti, i tre giovani concertisti hanno eseguito il Trio Opera 1 numero 2 in sol maggiore di Ludwig Van Beethoven, uno dei lavori giovanili del compositore e pianista tedesco che è stato interpretato mantenendo un’ottima pulizia del suono e una buona intonazione.
Puro e chiaro il fraseggio del violino e del violoncello ed anche l’attacco del suono che si è sposato bene con la tonalità del pianoforte che ha fatto da collante tra gli archi, creando una massa e una gamma sonora molto ampia. Nella seconda parte del concerto il Trio ha voluto cambiare tonalità e ambientazione eseguendo il Trio Opera 15 in sol minore del compositore ceco Bedrich Smetana, da lui scritto in un momento particolarmente drammatico della sua vita.
Un pezzo veramente bello, passionale, che ha messo alla prova gli strumentisti che, tenendo bene il suono e dosando la lunghezza dei fraseggi e l’intensità del vibrato, hanno saputo superarla brillantemente.
I tre musicisti, con il loro repertorio, sono riusciti a toccare le corde dell’animo del numeroso e attento pubblico presente. Ancora una volta il Trio Pragma, nato nel 2013 tra le aule del Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, vincitore di numerosi concorsi internazionali, ha dimostrato le sue limpide abilità virtuosistiche ed espressive. Il Trio Pragma, dopo aver vinto di recente a Cava de’ Tirreni, il concorso europeo “Jacopo Napoli”, l’11 aprile si esibirà al Festival di S. Giacomo di Bologna.
Ad annunciarlo è stato il dottor Aldo Sessa, addetto alla comunicazione dell’associazione culturale ” Il Caffè dell’Artista ” presieduta dalla professoressa Florinda Battiloro, che ha organizzato il concerto.
“E’ una delle associazioni più importanti d’Italia”, ha ricordato il dottor Aldo Sessa, che ha spiegato le origini del nome dell’associazione: “Ricorda i Caffè dove si incontravano poeti, pittori, filosofi, artisti di ogni genere per parlare d’arte, e non solo.
Ogni lunedì alla Sala Moka organizziamo conferenze, convegni medici, presentazioni di libri, manifestazioni musicali, mostre di pittura, di scultura, di ceramica in cui presenziano varie personalità. Abbiamo anche l’onore di avere tra i nostri i soci il Presidente Nazionale di tutte le Associazioni Culturali, il professor Cosmo Salvemini“.