scritto da Redazione Ulisseonline - 10 Ottobre 2016 10:12

Salerno, Borsa di studio Franco Orio 2016 assegnata alla dottoressa Genny Pizza

E’ stata assegnata alla trentatreenne dottoressa Genny Pizza, di Montella, in Provincia di Avellino, la “Borsa di Studio Franco Orio 2016”, riservata al miglior giovane endocrinologo della Regione Campania, al di sotto dei 40 anni,  dedicata all’illustre endocrinologo salernitano, Franco Orio, antesignano dell’endocrinologia in Campania,  scomparso nel 2009. A consegnare la  borsa di studio, del valore di 3000 euro, realizzata con il contributo del Club Rotary Salerno Est, presieduto dall’ingegner Achille Parisi,  del Club Rotary Salerno, presieduto dal dottor Mario Petraglia, e del Centro Medico Specialistico Orio, diretto dal dottor Marcello Orio, è stato il professor Francesco Orio, docente di Endocrinologia dell’Università “Parthenope di Napoli, riconosciuto endocrinologo di fama internazionale, che otto anni fa,  insieme al fratello Marcello, ha istituito la Borsa di Studio intitolata alla memoria del padre.

La cerimonia di premiazione, presentata dal giornalista di Lira Tv, Andrea Siano, è stata organizzata al Grand Hotel Salerno, nell’ambito della giornata conclusiva della ventesima edizione del Corso di Aggiornamento Post-Specialistico in Endocrinologia. Hanno partecipato alla cerimonia:  il  Sindaco Vincenzo Napoli che ha conosciuto il dottor Franco Orio:” Un uomo poliedrico  di scienza e di medicina, ma soprattutto un uomo di grandi qualità morali ed umane. Oggi lo ricordiamo con affetto coronando, attraverso una serie di atti, quella che è stata la sua  figura”; l’avvocato Nicola Cantone, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Salerno che è rimasto colpito dalla partecipazione di tanti giovani studenti alla manifestazione: ” L’entusiasmo di questi giovani dà successo a queste iniziative che portano un beneficio per la comunità salernitana perché determinano quell’integrazione che ci deve essere tra la società civile e le istituzioni”; il dottor Antonio Giordano, Direttore Generale dell’Asl, che  ha raccontato  di quando lavorava con il dottor Franco Orio, quando era primario all’Ospedale di Eboli, e sottolineato l’importanza di parlare ai giovani di prevenzione:” Bisogna prevenire le malattie endocrine ed in particolare il diabete sin dalla tenera età. I giovani devono migliorare il loro stile di vita per impedire l’insorgenza di alcune patologie”.  Il Consigliere Regionale Franco Picarone, ha ricordato il lavoro che sta portando avanti la Regione Campania: ”Il Governatore della Regione si è impegnato in prima persona  per uscire dal commissariamento che è la battaglia fondamentale da vincere per avere la possibilità di lavorare in tranquillità. A Salerno abbiamo due strutture manageriali: nell’Azienda Ospedaliera e nell’ASL, che stanno cominciando a dare frutti ”.

Il dottor Giovanni D’Angelo, Vicepresidente dell’Ordine dei Medici,  ha  ricordato il rapporto personale con la famiglia Orio  e che cultura e passione devo coesistere nella professione di un medico:” Sono due momenti fondamentali! Non può esiste un medico che non abbia attenzione ai problemi personali e sociali del malato”. Il Presidente del Rotary Salerno, Mario Petraglia, ha spiegato  che il Rotary crede nelle giovani generazioni sulle quali investe:” Non dimenticate mai di avere nella vostra vita sete di conoscenza. Portate sempre dentro di voi un sorriso e la disponibilità per il prossimo”. Il tesoriere del Club Rotary Salerno Est, Edoardo Ventura, ha ricordato che il dottor Franco Orio era socio del Club Rotary Est e le attività di screening della tiroide, effettuate su circa 1200 alunni delle scuole superiori di Salerno, dal professor Francesco Orio:” Grazie a questi screening si è scoperto che una ragazza del Liceo Da Procida di Salerno aveva un tumore alla tiroide ed è stata  immediatamente  operata”.

La professoressa Patrizia Sessa, del Liceo da Procida, diretto dalla Preside Anna Laura Giannantonio, ha raccontato i dettagli della vicenda. Il dottor Pier Giorgio Turco, il medico missionario rotariano, ha raccontato la sua esperienza in Africa, dove per ben 19  anni ha curato soprattutto i bambini con gravi malattie agli occhi. Presente l’onorevole Alfonso Andria, grande amico del dottor Franco Orio: ” Un endocrinologo di altissimo prestigio, riconosciuto dalla comunità scientifica a livello nazionale e forse anche oltre, ma soprattutto un uomo carico di umanità”. La dottoressa Genny  Pizza, specializzata in endocrinologia  sta lavorando sulla terapia dei  tumori neuroendocrini: ” Soprattutto sull’aspetto metabolico di questi tumori, dei quali non si conoscono i fattori di rischio”.

Sono state consegnate, dal Presidente Mario Petraglia e dal Tesoriere Edoardo Ventura, anche due borse di studio, del valore di mille euro ognuna, ai migliori studenti del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia di Salerno: Serenella Bartiromo e Marta Belmonte che hanno superato gli esami con una media del 29, la prima, e del 29.6 la seconda che ha superato ben venti esami con 30 e lode.  Consegnate dal dottor Marco De Vita, Amministratore Delegato della DECHEM, dal dottor Domenico Spagnuolo, Amministratore Delegato della BIOCHEMICAL, e dal dottor Marcello Orio, direttore del CMSO, anche tre borse di studio, di 1000 euro ciascuna, a tre pazienti: Cristian Sarno, di 35 anni; Danilo Aliberti, di 30 anni e al dodicenne Giovanni Procentese, affetto da una malattia  metabolica rara. Commossi, hanno assistito alla cerimonia la moglie del dottor Franco Orio, Paola Contegiacomo, la figlia Concetta, le nuore Paola e Roberta e i nove nipotini.

Dopo la premiazione si è tenuta una tavola rotonda sul tema: ”Il ruolo della prevenzione in medicina oggi” durante la quale, il dottor Basilio Malamisura, Direttore dell’U.O. di Pediatria di Cava de’ Tirreni, ha parlato del ruolo che hanno avuto le   attività vaccinali nella prevenzione  e della prevenzione delle malattie cardiovascolari:” E’ necessario impostare, sin dall’età pediatrica, una corretta alimentazione e uno stile di vita virtuoso”.

Il professor Francesco Orio ha parlato dell’importanza della differenza della diagnosi tra la Sindrome dell’Ovaio Policistico  e l’Ovaio Policistico: “Una valutazione ormonale è essenziale. Bisogna anche  fare attenzione all’uso dei contraccettivi che sono degli ormoni che possono creare dei danni”. Il dottor Marcello Orio ha parlato della prevenzione delle malattie metaboliche e cardiovascolari, mentre il cardiochirurgo Renato  Ruggiero ha parlato del rischio cardiovascolare, raccomandando ai giovani di non fumare.

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