Salerno, allocco ferito recuperato dalle guardie dell’Enpa a Pellezzano
La segnalazione giunta alle guardie dell’Enpa (Ente Nazionale Protezione Animali) è arrivata da Pellezzano, piccolo comune del salernitano. Si trattava di un Allocco (Strix aluco), uno strigiforme tipico del nostro territorio. Predilige gli ambienti forestali ma si adatta facilmente anche agli ambienti agricoli e antropizzati. Strettamente notturno al di fuori del periodo della riproduzione, durante l’allevamento dei piccoli è attivo anche al crepuscolo o in pieno giorno.
Anche se non sono minacciati, l’uso improprio di rodenticidi, i comuni veleni per topi, li rende vulnerabili poiché si nutrono di roditori avvelenati.
La mano dell’uomo, nell’usare “veleni” si fa sentire anche nell’uso di pesticidi e altre sostanze tossiche usate in agricoltura. Le morti per ingestione di veleni interessano in primis Coccinelle, Grilli, Lucciole ed altri insetti. Seguono poi, per bioaccumulo da ingestione, animali quali:Pipistrelli, Ricci, Allocchi, Gufi, Rondini, Rane e Lucertole.
L’Enpa sottolinea l’importanza di questi animali, in quanto ottimi alleati per una sana agricoltura.