Sul palco dell’Auditorium Oscar Niemeyer di Ravello è atteso per domani, martedì 3 gennaio (ore 20.30) Peppe Barra con “Natalizia” spettacolo tratto dalla tradizionale Cantata dei Pastori frutto dell’estro dissacratorio del maestro partenopeo.Il cantore della moderna napoletanità, attingendo a piene mani ai temi della tradizione orale, interpreterà canti e testi del ‘600 e ‘700 in chiave contemporanea dando vita ad alcuni dei personaggi principali del presepe per rappresentare sulla scena l’incanto del verbo umanato e del trionfo del Bene sul Male.
Assieme a lui sul palco disegnato dall’archistar brasiliana: Angela Luglio, Paolo Del Vecchioalle chitarre e mandolino; Luca Urciuolo al pianoforte e alla fisarmonica; Sasà Pelosi al basso; Ivan Lacagnina alle tammorre e percussioni; Giorgio Mellone al violoncello eAlessandro De Carolis ai flauti.
A chiudere la rassegna un altro gradito ritorno, quello di Noa che, venerdì 6 gennaio (ore 20.30), tornerà a calcare il palcoscenico dell’Auditorium Niemeyer in quartetto assieme, oltre che all’inseparabile chitarrista Gil Dor, al giovane virtuoso del contrabbasso Adam Ben Ezra e all’altro partner musicale di lunga data, il percussionista Gadi Seri. Con questo progetto, pressoché tutto in acustico, Noa volge il suo sguardo in particolare ai sentieri jazzistici, rimanendo sempre ancorata alla sua dimensione di cantante totale, in grado di rappresentare se stessa sul palco sia quando si cimenta con le tradizioni musicali yemenite ed ebraiche sia quando ritorna alle sue origini di cantautrice dalle influenze world.