Ravello, dal 15 ottobre sarà possibile prenotare la carta d’identità elettronica
Anche a Ravello, a partire dal prossimo 15 ottobre, sarà possibile prenotare presso l’ufficio anagrafe del Comune la nuova carta d’identità elettronica che sostituirà quella cartacea.
Il rilascio di tale documento non è immediato ma richiederà circa 6 giorni lavorativi in quanto prodotto in forma personalizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato e spedito, a scelta del cittadino, presso il proprio domicilio o presso il comune.
Il rilascio del nuovo documento elettronico è subordinato ad un versamento di euro 22,00 (di cui € 16,79 quale corrispettivo al Ministero dell’Interno; € 4,96 di diritto fisso; € 0,25 per diritti di Segreteria) da versare in contanti all’atto della richiesta.
La nuova Carta d’Identità è un documento biometrico, pertanto, al momento della richiesta, il cittadino dovrà rilasciare le proprie impronte digitali. Contestualmente, vanno forniti all’ufficio: fotografia cartacea o in formato elettronico, le cui misure dovranno essere di 35×40 mm, primo piano, sguardo diretto e colori nitidi; tessera del codice fiscale; carta d’identità scaduta, deteriorata o copia denuncia di smarrimento o furto. Oltre ai 22 euro per il pagamento del corrispettivo e dei diritti.
La validità della carta d’identità elettronica varia a seconda dell’età del titolare e si estende, rispetto alle scadenze sotto indicate, fino al giorno e mese di nascita del titolare immediatamente successiva alla scadenza: tre anni se rilasciata a minori di anni tre; cinque anni se rilasciata ai minori di età compresa fra i tre e i diciotto anni; 10 anni per i maggiori di età.
Per i minorenni occorrerà la firma di assenso sulla domanda di entrambi i genitori (anche nei casi di separazione previsti dal vigente codice civile) per la validità all’espatrio e dichiarazione di assenza di motivi ostativi all’espatrio del minore. Tale assenso potrà essere sottoscritto dai genitori in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritto e presentato unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identità dei genitori e potrà essere inviato anche in via telematica. In mancanza occorre l’autorizzazione del Giudice Tutelare. L’identificazione del minore avviene mediante i genitori o tramite altro documento di riconoscimento.
L’Ufficiale d’anagrafe o suo delegato al termine dell’operazione rilascerà, al cittadino, la ricevuta della richiesta della nuova Carta d’Identità.