Provincia di Salerno, Cirielli chiede al Governo un’ispezione per la nomina del Direttore Generale
“Ho presentato un’interrogazione ai ministri dell’Economia, dell’Interno e al ministro per la Semplificazione e la Pubblica amministrazione, per chiedere di inviare un’ispezione amministrativo-contabile per fare chiarezza sulla nomina del Direttore generale della Provincia di Salerno, Bruno Di Nesta, alla luce delle criticità e delle anomalie da me evidenziate”. È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale.
“Una nomina – sottolinea – da parte del presidente della Provincia di un soggetto esterno ai ruoli dell’Amministrazione, con un contratto di lavoro a tempo determinato, con una spesa particolarmente significativa e con modalità di dubbia legittimità. Il tutto nonostante la stringente necessità di politiche di spending review e i pareri negativi espressi sia dal dirigente del settore gestione risorse umane che dal dirigente del settore finanziario, in ragione del fatto che la Provincia di Salerno, alla data dei predetti provvedimenti di nomina del Direttore generale, già versava in una situazione finanziaria tale da rendere evidente e palese che, alla fine dell’esercizio 2014, non sarebbe stato rispettato il Patto di Stabilità”.
“In aperto contrasto con i principi applicativi della legislazione in materia – aggiunge Cirielli – il neo presidente della Provincia, piuttosto che adottare tutti i provvedimenti correttivi e contenitivi finalizzati a non aggravare la situazione finanziaria dell’Ente, ha proceduto con modalità che appaiono all’interrogante di dubbia legittimità, all’assunzione di un atto che non solo aggrava ulteriormente l’equilibrio di bilancio, ma costituisce esso stesso uno dei provvedimenti espressamente vietati in ipotesi di sforamento di Patto di Stabilità”.
“La nomina dell’avvocato Bruno Di Nesta – evidenzia Cirielli – risulterebbe, inoltre, dissentibile anche dal punto di vista soggettivo, alla luce dell’articolo 268 del regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi della provincia di Salerno”.
Secondo Cirielli, infatti, il curriculum del neo Direttore generale della Provincia “non evidenzierebbe una qualificazione formativa o esperienza professionale che possa farlo ritenere un «esperto di organizzazione aziendale e/o di pubblica amministrazione», tantomeno emergerebbero profili che possano far presumere la titolarità di «adeguate capacità organizzative e gestionali»”.
Insomma, per Cirielli l’avvocato Di Nesta sarebbe stato “individuato in modo totalmente discrezionale e, per di più, in assenza dei minimi requisiti curriculari”, da qui “il sospetto che la nomina sia il frutto di «scambi» di natura politica, più che di scelte improntate all’imparzialità e nell’interesse della efficiente gestione dell’Amministrazione provinciale di Salerno”. (foto Angelo Tortorella)