Pontecagnano, “L’amante di Dioniso”: il nuovo libro di Vittorio Di Ruocco venerdi alla biblioteca “Alfonso Gatto”
Sarà presentato domani venerdì 18 novembre, alle ore 17,30, presso la Biblioteca Civica “Alfonso Gatto” del Comune di Pontecagnano Faiano, il nuovo romanzo del dottor Vittorio Di Ruocco “L’Amante di Dioniso”, edito da “Homo Scrivens”, nel quale viene raccontata la storia d’amore omosessuale tra un professore di Filosofia Teoretica all’Università di Milano, Giuliano Castelli, e Andrea, uno dei suoi migliori allievi:” Andrea vive dapprima la sua condizione di eterosessuale concedendosi addirittura ad orge di ogni tipo sotto la spinta di un suo compagno di scuola, Luigi, amante della bella vita e delle belle donne. Poi , seguendo il corso di Estetica tenuto dal professor Castelli, scopre la sua duplice natura”, ha raccontato l’autore che con coraggio, delicatezza e garbo tratta un tema di grande attualità:” Sono stato ispirato dalla storia dei due “poeti maledetti” francesi: Paul Verlaine e Arthur Rimbaud che furono amanti e vissero una storia burrascosa e tragica. Ho voluto però legare questa storia all’attualità, esaltando l’aspetto che vede nell’accettazione della diversità un alto grado di civiltà di un paese. Ho voluto evidenziare che in Italia e in Europa, ad eccezione di alcuni Paesi come la Russia, che ha approvato alcune leggi omofobe, c’è un buon livello di civiltà. Stiamo facendo dei passi importanti nella creazione di una società aperta, più tollerante e rispettosa dell’individualità di ogni persona. La diversità è ricchezza”.
Nel libro, sulla cui copertina campeggia l’immagine, scelta da Vittorio Di Ruocco, del famoso dipinto di Magritte: ”Gli amanti”, viene raccontata anche l’adorazione di Andrea per il culto del dio greco Dioniso e la storia d’amore di Andrea con una ragazza di Minori dove trascorrerà un breve periodo di vacanza. Vittorio Di Ruocco affronta anche il tema della precarietà del lavoro giovanile e della disoccupazione, raccontando la vicenda del padre di Andrea che perde il lavoro e con esso la certezza di condurre una vita dignitosa: ” E’ vittima di un sistema incurante della sorte dei singoli”. Nel libro viene trattato anche il tema della fede:” Il professor Giuliano Castelli ha un profondo senso religioso anche se ciò potrebbe contrastare con la sua condizione di omosessuale. Si sa che la Chiesa non ha mai approvato tale pratica, anche se molti dei suoi ministri hanno praticato e praticano l’amore omosessuale e persino la pederastia”. Di Ruocco racconta anche dell’amore per l’arte di Andrea: ” Un universo fatto di verità nascoste alla coscienza incosciente degli uomini”.
Per Vittorio Di Ruocco è importante affrontare il tema dell’omosessualità anche in ambito educativo e scolastico:” Con la consapevolezza di quanto sia importante per le giovani generazioni un approccio a questo argomento libero da stereotipi e pregiudizi. E’ importante fare una formazione sessuale corretta che eviti la discriminazione del diverso che deve diventare una figura da non ghettizzare, ma da accettare con grande naturalezza”.
Alla presentazione del libro, dopo i saluti dell’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Pontecagnano, Francesco Pastore, moderati dal giornalista Giuseppe Leone, interverranno: la dottoressa Francesca Giugliano, coordinatrice dello Sportello Antiviolenza ambito di Salerno; il professor Raffaele Messina, critico letterario e saggista napoletano e la dottoressa Ottavia Voza, Presidente dell’Arcigay di Salerno.
Le conclusioni saranno affidate al dottor Ernesto Sica, sindaco del Comune di Pontecagnano Faiano.