scritto da Francesca Faiella - 21 Febbraio 2025 14:29

Pontecagnano Faiano, questo fine settimana “Prometeo male” al Teatro Mascheranova

Gabriele Bacco e Michela Ventre della Compagnia Foroscenica mettono in scena un adattamento teatrale del testo di Gide "Prometeo male incatenato".

Sabato 22 febbraio alle 20.30 e domenica 23 febbraio alle 19.00, presso il Teatro Mascheranova di Pontecagnano Faiano, Gabriele Bacco e Michela Ventre della Compagnia Foroscenica mettono in scena “Prometeo male”  un adattamento teatrale del testo di Gide “Prometeo male incatenato” a opera di Gabriele Bacco e Marcello De Angelis, che ne curano anche la regia.

Il personaggio di Prometeo nella mitologia greca è tra i più studiati e interpretati, ed è riuscito a ispirare riscritture che variavano in ogni tempo, con approcci anche opposti alla figura e all’esito di quello che è il “dono prometeico”. Una riscrittura contemporanea con riferimenti alla tecnologia che risulta a tratti inquietanti: il lavoro si sviluppa a partire da Gide, per vicinanza di linguaggio e di significati, un’ opera incredibilmente moderna che si confronta con il mito con irriverenza ed originalità. Quando Prometeo scende dal Caucaso, si ritrova in una realtà che non riconosce: ne risulta un racconto cupo e ilare al tempo stesso, che porta con sé qualcosa di sinistro, di disturbante.

Quante sono le facce di Prometeo? Mito fondativo, creatore, Titano amico dell’uomo, traditore, visionario, ladro del fuoco, artista, incatenato e mai liberato, rivoluzionario, male incatenato, dimenticato: il mito, svuotato dalle accuse e dalle punizioni, racconta per immaginare, per agire, per reagire. Ma raccontare cosa? “Che arroganza nella scelta!” Una inevitabile recita grottesca, distorta, stonata, in un mondo sinistro in cui è fuori posto. Né libertà né conciliazione, un’atmosfera che rende inermi. Mettere in scena e raccontare, l’unica possibilità per ritrovare la fiamma, una narrazione differente!

Il progetto è stato vincitore del Premio di produzione Scaramouche di Icra Project nel 2023 scelto dalla giuria «per il modo di coniugare la modernità spiazzante di un testo e lo spettro di una mitologia, di affrontare l’articolazione , le sorprese, il carattere perturbante di ogni nuova parola, […] dimostrando di sapere temperare e affrontare le polarità, le contraddizioni e il non senso di una drammaturgia che richiede necessariamente l’impegno, la presenza mai narcisistica del corpo, della voce, e della distinzione del pronunciamento perché la parola resta sempre la massima rivelazione».

Info 0897018056 | 331 2288792 -www.mascheranova.it  info@mascheranova.it  Facebook: Teatro Mascheranova Instagram: @mascheranova

Cavese, laureata in Letterature comparate alla Sapienza di Roma, insegna lettere in una scuola media di Cava. Ama la letteratura, il teatro e il lindy hop, si dedica al giornalismo per passione.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.