scritto da Redazione Ulisseonline - 13 Giugno 2024 18:26

Nocera Superiore, ritrovati ordigni della Seconda Guerra Mondiale a Monte Sant’Angelo

L'allarme è stato dato dai volontari di Cava de' Tirreni, impegnati nei giorni scorsi nella pulizia del sentiero che collega Cava de' Tirreni alla sommità del Monte Sant'Angelo

Monte Sant’Angelo torna al centro dell’attenzione con il ritrovamento di due ordigni inesplosi risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Grazie all’intervento tempestivo del nucleo artificieri dell’esercito italiano, coordinato dai carabinieri di Nocera Superiore e della compagnia di Tramonti, è stato possibile recuperare e disinnescare in sicurezza una granata e una bomba a mano.

L’allarme è stato dato dai volontari di Cava de’ Tirreni, impegnati nei giorni scorsi nella pulizia del sentiero che collega Cava de’ Tirreni alla sommità del Monte Sant’Angelo.Durante la pulizia del sentiero, Vittorio Milione, uno dei responsabili del gruppo di volontari amanti del territorio e soprattutto della montagna , ha rinvenuto tra gli arbusti due oggetti subito identificati come bombe inesplose. La scoperta è stata subito comunicata alla caserma di Tramonti, sotto la guida del comandante Giorgio Covato. La procedura di sicurezza si è attivata prontamente, coinvolgendo anche la caserma di Nocera Superiore.

Questa mattina, i militari dell’arma di Nocera Superiore, coordinati dal Ten. Colonnello Antonello Catapano, hanno gestito le operazioni degli artificieri. Sul luogo, già geolocalizzato e delimitato dal comandante Covato, gli specialisti hanno potuto procedere con le operazioni di bonifica. Gli ordigni, ancora intatti ed inesplosi, rappresentavano un serio pericolo per la sicurezza pubblica.

“Capita spesso,” ha dichiarato il comandante Covato, “che degli appassionati di cimeli di guerra vengano qui tra queste montagne con i metal detector a sondare il terreno, ma poi, se ritrovano ordigni, li lasciano abbandonati.” Una pratica estremamente pericolosa che può mettere a rischio la vita di escursionisti e volontari.

Con questo articolo, rinnoviamo l’invito a chiunque si imbatta in ordigni inesplosi di avvisare immediatamente le forze dell’ordine. È fondamentale fornire la posizione esatta degli ordigni per permetterne il recupero in sicurezza. La collaborazione dei cittadini è essenziale per garantire la sicurezza di tutti.

La tempestività e l’efficienza delle operazioni di oggi sono state fondamentali per evitare potenziali incidenti, dimostrando ancora una volta l’importanza della cooperazione tra volontari e forze dell’ordine. La storia di Monte Sant’Angelo, ricca di eventi bellici, ci ricorda che la prudenza e il rispetto per le procedure di sicurezza sono indispensabili per preservare la nostra incolumità.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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