Nocera Superiore, approvato il Bilancio comunale di previsione per il 2023
conti in ordine, nessun aumento dei tributi, completamento delle opere pubbliche in esecuzione e programmazione di nuovi interventi
Anche nel 2022 Nocera Superiore è tra i primi Comuni in provincia di Salerno ad approvare il Bilancio di previsione entro i termini fissati per legge al 31 dicembre.
L’esercizio previsionale 2023, approvato ieri in Consiglio comunale, continua ad essere ancorato alle linee-guida tracciate da tempo dall’Amministrazione Cuofano: conti in ordine, nessun aumento dei tributi, completamento delle opere pubbliche in esecuzione e programmazione di nuovi interventi, incremento della qualità dei servizi al cittadini, sostegno alle fasce più deboli.
«L’Amministrazione tenta con grande sacrificio di aumentare servizi per i cittadini e di intercettare finanziamenti senza mai perdere di vista la necessaria tenuta dei conti pubblici – dichiara il Sindaco – Anche quest’anno rispettiamo ampiamente i termini e consentiamo agli Uffici comunali di avere, già dal primo gennaio, pienamente operativa la dotazione economica per continuare ad erogare servizi, programmare opere, attivare procedure di gara. Nonostante gli aumenti del caro-energia cui siamo stati costretti a far fronte, nel Bilancio di previsione viene espressa, nei numeri, la volontà di questa Amministrazione di proseguire senza sosta nel percorso di riqualificazione di nuovi spazi urbani in città, rigenerazione di complessi abitativi come gli alloggi ERP di via Napoli (Palazzo Aristotele) e via della Libertà grazie a fondi PNRR, così come la Casa delle Arti e dei Talenti».
Sul versante dei servizi e dell’innovazione tecnologica per un accesso sempre più trasparente e veloce, spicca il finanziamento da 670mila euro ottenuto per la digitalizzazione della macchina comunale. Sull’incremento della sicurezza urbana, spiccano i 150mila euro ottenuti per il potenziamento della videosorveglianza urbana attraverso l’installazione di 21 nuove telecamere sul territorio e, in ambito sociale, la dotazione da 400mila euro stanziata per il triennio 2022-2024 in favore di fasce deboli, anziani, diversamente abili e minori.