scritto da Redazione Ulisseonline - 28 Marzo 2022 15:05

Nocera Inferiore, CISL e UIL denunciano il sindaco Torquato alla Corte dei Conti: “Va in televisione a fare campagna elettorale con i soldi dei cittadini”

Nocera Inferiore, CISL e UIL denunciano il sindaco Torquato alla Corte dei Conti: “Va in televisione a fare campagna elettorale con i soldi dei cittadini”

Foto del Comune di Nocera Inferiore

CISL e UILhanno deciso di denunciare alla Corte dei conti il sindaco Torquato.Le ragioni sono spiegate in questo comunicato.

“Il 24 marzo, su Telenuovaè andato in onda “filo diretto con…”. Ospite il sindaco Torquato. 25 minuti di domande e risposte -scrivono in una nota stampa i Sindacati- A parte dire e ripetere quanto, secondo lui, è stato bravo e quante cose ha fatto, il sindaco dice anche la sua su chi dovrebbero votare i cittadinialle prossime elezioni. E chi invece non dovrebbero votare. Insomma, detta in soldoni, fa una cosa cheovunque si chiamerebbe campagna elettorale. Normale? Non proprio. Sulle immagini compare la scritta “comunicazione istituzionale”. Significa che quella trasmissione è pagata con i soldi del Comune, ovvero dei cittadini. Infatti tra Telenuova e il Comune c’è una convenzione, giusta e legittima, per realizzare trasmissioni che servano a “diffondere e facilitare la conoscenza delle disposizioni normative a livello comunale; illustrare il lavoro istituzionale, favorire l’accesso ai servizi pubblici; – agevolare i processi di semplificazione amministrativa e di trasparenza dei procedimenti; – stimolare l’approfondimento su temi di interesse pubblico e sociale e promuovere l’immagine della città di Nocera Inferiore”. Ma certamente non devono e non possono servire per fare campagna elettorale, a dare indicazioni di voto, con tanto di nomi e cognomi, e giudizi negativi attaccando direttamente, persino sul piano personale, i candidati non graditi. No sindaco, non si può fare. Lei, signor sindaco con i soldi dei cittadini, ovvero tramite l’avvocatura del Comune, vorrebbe mandare ilavoratoridavanti al magistrato perché si sono permessi di difendere pacificamente il loro posto di lavoro. Ora, sempre con i soldi dei cittadini, vuole dire chi bisogna votare e chi no. Lo ripetiamo, non si può fare”.

“Per questo -concludono la loro nota la CISL e la UIL- abbiamo deciso di presentare un esposto alla Corte dei Conti e abbiamo dato incarico ai legali penalisti per verificare se ci siano gli estremi del reato. Perché il denaro dei cittadini merita rispetto, non serve né a mandare sotto processo i lavoratori né a fare la propria campagna elettorale. Serve ad altro: creare lavoro e servizi, tutelare le persone, migliorare la città. Che è di tutti, non del sindaco uscente”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

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