Napoli, giovedi 15 marzo la conferenza su “Capire la Polonia oggi, un paese enigmatico oltre le apparenze e i luoghi comuni”
Giovedì 15 marzo, presso la sede dell’Associazione Culturale Mediterraneo a Napoli, alle ore 18.30, si terrà una conferenza tenuta dal giornalista e fotografo Roberto M. Polce su “Capire la Polonia oggi, un paese enigmatico oltre le apparenze e i luoghi comuni”. Il programma prevede inoltre l’intervento della direttrice dell’Ente Nazionale Polacco per il Turismo di Roma Malgorzata Furdal e i saluti del Console Onorario della Repubblica di Polonia Dario dal Verme.
L’evento è promosso dal Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Campania, dall’ente Nazionale Polacco per il Turismo, da Fundacja Ital-Gedania in collaborazione con l’Associazione Istituto per la Polonia, l’Associazione Italo Polacca di Salerno e Provincia.
A giudicare dagli articoli che compaiono sui mass media italiani si ha il più delle volte l’impressione che nella nostra bella Penisola la gente sia disorientata e poco o male informata sulla Polonia, un paese che nell’ultimo paio di anni ha fatto molto parlare di sé: per i suoi frequenti ‘contrasti’ con l’Unione Europea, per il rifiuto di accogliere immigrati, per i tentativi di modificare la costituzione in senso antidemocratico, per le battaglie antiecologiche e antilibertarie condotte dal governo del partito Diritto e Giustizia di Jaroslaw Kaczyński…
Tuttavia non è possibile districarsi negli apparenti paradossi della Polonia guardandola con gli occhi dei nostri modelli di pensiero, interpretandola ricorrendo alle nostre categorie mentali, senza capire che qui siamo di fronte a un soggetto particolare, in cui contano moltissimo il passato storico, un modo di pensare e di vivere la religione soltanto in apparenza simile al nostro, una posizione geografica ‘di frontiera’ e soprattutto una psicologia e una mentalità specifica che potremmo sintetizzare con il termine di ‘ulano’.
In questo ‘enigma’ europeo prova a gettare un po’ di luce Roberto M. Polce – giornalista, fotografo, traduttore, scrittore, guida turistica e uno dei massimi esperti di Polonia, da molti anni residente a Danzica – che cerca di raccontare in maniera briosa e coinvolgente, non di rado facendo ricorso anche al senso dell’umorismo, un paese complesso e di non facile decifrazione da cui però in Europa, per il suo peso crescente, sia economico sia politico, non si può più prescindere.
