Napoli, a Nisida il prossimo sabato 26 settembre la settima edizione del Premio Responsabilità Sociale “Amato Lamberti” 2020
Torna a Nisida l’iniziativa di Gesco e Jonathan, con una dedica alla memoria di Aldo Masullo, l’intervento di Nicola Gratteri e la partecipazione del regista Edoardo De Angelis
Sarà dedicato alla memoria di Aldo Masullo ma anche a una rinnovata attenzione per la cultura, la solidarietà, la lotta alle mafie e la tutela della salute il Premio Responsabilità Sociale “Amato Lamberti” organizzato dall’Associazione Jonathan e dal gruppo di imprese sociali Gesco nel pieno rispetto delle norme anti-Covid e in programma sabato 26 settembre 2020 a partire dalle ore 18 negli spazi all’aperto del Centro Europeo di Studi di Nisida.
La settima edizione del Premio, accreditata come corso di formazione dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, sarà introdotta da Ida Palisi e presentata da Piero Sorrentino, con alcuni ospiti speciali sul palco, a partire dal magistrato e saggista Nicola Gratteri, Procuratore della Repubblica di Catanzaro, sotto scorta da circa vent’anni per le sue azioni di contrasto alla ‘Ndrangheta, che sarà subito protagonista di un’intervista pubblica condotta dal filosofo Isaia Sales.
Seguirà la cerimonia di premiazione vera e propria che vedrà la partecipazione del regista Edoardo De Angelis cui andrà il premio Edizione 2020, introdotto dalla giornalista e responsabile della Fondazione film Commission Campania Titta Fiore.
Tra le altre novità di questa edizione, il premio alla Memoria al filosofo Aldo Masullo che sarà ricevuto dai suoi familiari e consegnato da Nino Daniele, e il premio alla Salute Pubblica che va all’azienda ospedaliera Santobono Pausilipon (lo riceve il direttor generale Anna Maria Minicucci).
A Ottavio Ragone e alla redazione napoletana de “La Repubblica” che quest’anno raggiunge l’importante traguardo dei trent’anni di attività va il premio dedicato al giornalismo che si sdoppia, come di consueto, per la sezione televisiva e dà un riconoscimento a Domenico Iannacone, volto noto di tante inchieste sui canali televisivi nazionali.
Per il lavoro sociale viene premiata la Fondazione Grimaldi (riceve il direttore Luca Marciani) e per la cultura l’editore Giuseppe Laterza per il Festival di Storia, organizzato a Napoli con il prezioso contributo dell’associazione ‘A Voce Alta (riceve Marinella Pomarici). Per l’impresa sarà premiato Matteo Potenzieri presidente della cooperativa Wbo Italcables di Caivano che si è risollevata grazie all’impegno dei suoi operai, e infine la menzione speciale dedicata alla memoria del magistrato Paolo Giannino andrà al sociologo Massimo Corsale.
Non poteva mancare in questa edizione un’attenzione particolare alle azioni solidali durante il lockdown: così il premio alla cittadinanza va a Pina Andelora e Angelo Picone per l’iniziativa del “Panaro Solidale” e quello Napoli Città Solidale alla coppia di stilisti Davide De Vivo e Matteo Paloni del marchio Ntmb, per la creazione di una rete di solidarietà nel pieno della pandemia. Un riconoscimento infine andrà all’attrice Maddalena Stornaiuolo per la sua coraggiosa azione di sostegno ai ragazzi dei quartieri difficili.
Con il presidente di Gesco Sergio D’Angelo e i responsabili di Jonathan Silvia Ricciardi e Vincenzo Morgera, interverranno alla cerimonia di premiazione il sindaco di Napoli Luigi de Magistris, l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Eleonora de Majo; la Titta Fiore; il consigliere dell’Ordine dei Giornalisti Vincenzo Esposito, il direttore dell’IPM di Nisida Gianluca Guida e la moglie di Amato Lamberti, Roselena Lamberti. Oltre alla targa, i premiati riceveranno in dono un’opera d’arte, grazie al contributo degli artisti di rilievo internazionale Danilo Ambrosino, Lucia Ausilio, Antonio Biasiucci, Ambra Selvaggia Caminito, Michele Iodice, Dino Izzo, Christian Leperino, Giacomo Montanaro, Gloria Pastore, Rosy Rox,Vincenzo Rusciano, Marianna Sannino, Fabrizio Scala, Carla Viparelli.
La cooperativa Nesis farà dono di un’opera del laboratorio ‘Nciarmato a Nisida.
La serata vedrà la partecipazione straordinaria di alcuni ragazzi dell’Istituto penale per i minorenni, coinvolti nell’aperitivo a cura del catering Monelli tra i fornelli.
L’edizione 2020 è accreditata presso l’Ordine dei Giornalisti della Campania e ha i patrocini di: Ministero della Giustizia; Regione Campania; Comune di Napoli; Ordine dei Giornalisti della Campania; Università degli Studi Suor Orsola Benincasa.
La produzione dell’evento è a cura di Exit Communication, media partner è il portale Napoli Città Solidale.
La cerimonia sarà su invito e in diretta streaming sui canali social di Napoli Città Solidale.
Si svolgerà nel rispetto della normativa anti-Covid e in collaborazione con il team di Bellezza in sicurezza.