scritto da Redazione Ulisseonline - 18 Gennaio 2017 19:54

Minori, la Pro Loco celebra la V “Giornata del dialetto e delle lingue locali”

La Pro Loco di Minori che svolge da oltre 50 anni un’efficace attività di promozione del territorio costiero, valorizzando il patrimonio artistico e culturale, aderendo a quanto affermato da Antonino La Spina presidente  delle Pro Loco d’Italia, secondo cui “il dialetto e le lingue locali costituiscono una importante parte del patrimonio immateriale italiano  che le Pro Loco giorno dopo giorno, salvaguardano e valorizzano, ha celebrato la V “Giornata del dialetto e delle lingue locali”, iniziativa promossa dall’Unione delle Pro Loco d’ Italia per salvaguardare le lingue locali.

La Costiera Amalfitana, storicamente ha subito molteplici influssi  culturali  dovute alle varie dominazioni: greca, romana, bizantina, spagnola, francese, araba, che hanno arricchito il linguaggio parlato caratterizzando in alcuni casi anche la fonetica.

Alcuni termini sopravvivono nella tradizione culturale popolare, altri invece sono scomparsi venendo a mancare i vecchi testimoni  che tramandavano, novelle, racconti, filastrocche, nenie, proverbi popolari.

La Pro Loco di Minori, alla presenza del suo presidente, Giuseppe Apicella e del Presidente provinciale dell’UNPLI (Unione Nazione Pro Loco d’Italia) Mario De Iuliis, hanno presenziato al Cenacolo dialettale in occasione della V  “Giornata del dialetto e delle lingue locali” svoltosi nei locali dell’associazione in Via Roma, 30.

Una serata caratterizzata da testimonianze, recita di poesie e di  brani in dialetto che ha avuto come protagonista il dott. Salvatore Sammarco che ha introdotto la serata, facendo un excursus storico sull’importanza dei dialetti e soprattutto su quello napoletano, poi ha passato la parola a Mario De Iuliis presidente provinciale dell’UNPLI. che ha sottolineato l’importanza delle Pro Loco in Italia e soprattutto in provincia di Salerno, nello specifico ha segnalato di come le Pro Loco di Minori è aperta tutto l’anno per la collaborazione dei giovani del servizio civile (4 unità), il presidente della  locale Pro Loco, Giuseppe Apicella, ha ricordato come il dialetto ha una grande importanza e come le Pro Loco nazionale, già da cinque anni promuove la tutela e la difesa del vernacolo locale ricordando anche i riconoscimenti che l’Associazione  ha avuto  per il premio di letteratura: “Salva la tua lingua locale” in vernacolo assegnato ai poeti locali.

Il Cav. Enzo Del Pizzo, nelle sue vesti di scrittore e poeta  ha recitato alcuni brani tratte dal suo libro “A ttiempo perso…e si aggio ‘o tiempo, non o voglio sape!, ed ha accompagnato musicalmente la valente soprano Silvia Sammarco  che ancora una volta ha dato  prova della sua bravura cantando  i brani:  Cantata a fronne ‘e limone”, Minure luntano, Fenesta Vascia suscitando negli astanti grande emozione che conferma il valore aggregativo della Pro Loco di Minori che unisce magistralmente cultura a promozione del territorio della Costa d’Amalfi, confermandosi ancora una volta come punto di riferimento per tutti coloro che si battono per fare della Costa d’Amalfi terra sempre più attrattiva e rispondente ai bisogni dei turisti che amano la “Divina”.

Rivista on line di politica, lavoro, impresa e società fondata e diretta da Pasquale Petrillo - Proprietà editoriale: Comunicazione & Territorio di Cava de' Tirreni, presieduta da Silvia Lamberti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.