Mario Petti, Commissario Regionale Campania SPL – Studenti per le Libertà, “Condanniamo con fermezza l’occupazione dell’Università Orientale di Napoli contro Israele”
Mario Petti e l'intera SPL - Studenti per le Libertà, ribadiscono il loro impegno per il dialogo pacifico e la libera espressione di opinioni
“L’Università deve essere un luogo di apprendimento, dialogo e crescita intellettuale” dichiara Petti “ma l’occupazione illegale interrompe la normale attività accademica, danneggiando non solo la comunità studentesca, ma anche la reputazione dell’istituzione e il suo dialogo interno. L’azione intrapresa contro il Governo israeliano viola le leggi e le regole che presiedono al funzionamento di un’università”.
Mario Petti e l’intera SPL – Studenti per le Libertà, ribadiscono il loro impegno per il dialogo pacifico e la libera espressione di opinioni, ma sottolineano che tali obiettivi devono essere perseguiti nel perimetro del rispetto delle leggi e delle istituzioni. L’occupazione dell’Università Orientale rappresenta un atto di disprezzo per la libertà accademica e il diritto degli studenti a un’istruzione in un ambiente sicuro e libero da interferenze violente.
“Chiediamo quindi -continua- a coloro che hanno occupato l’Università di porre fine immediatamente all’occupazione e di impegnarsi in un dialogo costruttivo per affrontare le questioni che ritengono importanti”.
“Solo attraverso il rispetto delle regole e il rispetto reciproco possiamo costruire un futuro migliore per tutti” conclude Petti.