Si lavora per creare nella cittadina casertana il Museo Archeologico della Legalità
L’istituto ospiterà reperti provenienti da scavi clandestini e conservati nei depositi dell’Archeologico. Paolo Giulierini inaugurerà gli “Incontri del venerdì” (27 settembre, ore 18, Ex Macello, Aversa)
Eventi culturali e non solo: la sinergia tra il MANN e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Aversa metterà letteralmente le radici nella cittadina della provincia casertana.
Si partirà il 27 settembre (ore 18, Ex Macello, Aversa), con l’inaugurazione della rassegna (a costo zero e ad ingresso gratuito) intitolata “Gli incontri del venerdì”: a dare il via alla manifestazione, che, ogni venerdì (ore 18) sino all’11 dicembre proporrà al pubblico approfondimenti su diversi temi (archeologia, etica, attualità, valorizzazione del territorio, beni culturali e relazioni internazionali), sarà, insieme al Sindaco di Aversa, Alfonso Golia, proprio il Direttore del Museo, Paolo Giulierini.
E si andrà avanti nel 2020 con un importante progetto: MANN e Comune di Aversa stanno predisponendo, infatti, un protocollo d’intesa, che permetterà l’apertura del Museo Archeologico della Legalità, unicum nel panorama degli istituti culturali nazionali.
Una sensibilità non nuova per il MANN, che, alla fine degli anni Novanta, aveva già promosso il progetto “Museo ritrovato”, con l’installazione di materiali sottratti agli esiti di azioni illecite in scuole di quartieri a rischio marginalità sociale: l’iniziativa era stata realizzata congiuntamente con il Comune di Napoli, l’allora Soprintendenza Archeologica di Napoli e Caserta, il Provveditorato agli Studi di Napoli.
Il Museo Archeologico della Legalità avrà sede ad Aversa, nell’ex Palazzo Rebursa, che si trova accanto allo splendido complesso monumentale di San Francesco e sarà riaperto, dopo il restauro, nella primavera del prossimo anno.
Il Direttore dell’Archeologico, Paolo Giulierini, commenta così queste importanti iniziative: “Il rapporto del Mann con il territorio è un punto fermo della programmazione. In particolare, riteniamo privilegiato il legame con gli enti locali, che, al pari dello Stato, partecipano alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali. E’ con questo spirito che costruiremo insieme alla città di Aversa il primo Museo Archeologico della Legalità, dove troveranno posto opere provenienti da scavi clandestini e sequestri, che sono attualmente nei nostri depositi. Un progetto entusiasmante che puntiamo a realizzare per l’estate del 2020”.
“Il mio impegno, come Assessore alla Cultura del Comune di Aversa, è di valorizzare le grandi risorse culturali della città, avendo uno sguardo attento alle collaborazioni con le più prestigiose istituzioni attive in Campania e non solo. I nostri cittadini ci richiedono un approccio di qualità, aperto alle suggestioni esterne, senza sacrificare la tradizione e la storia locale. Ha per noi un profondo significato simbolico che il progetto del Museo Archeologico della Legalità trovi possibilità di realizzazione proprio ad Aversa, grazie anche all’autorevole sinergia con il MANN: la vera scommessa del futuro è costituire una solida pars costruens, che abbia a cuore il nostro territorio, spesso conosciuto solo per le sue criticità”, dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Aversa, Luisa Melillo.