La kermesse gode del patrocinio del comitato Fellini 100 ed è in programma dal 20 febbraio al 1° marzo 2020.
Dieci giorni di festa e un programma che si annuncia ancora una volta spettacolare. E’ quello della 47esima edizione del Gran Carnevale di Maiori, che si svolgerà dal 20 febbraio al 1° marzo 2020 con ben tre sfilate dei carri allegorici lungo il tratto di strada compreso tra Via Nuova Chiunzi e il Porto Turistico: domenica 23 febbraio; martedì 25 febbraio; domenica 1°marzo.
L’evento ha ottenuto quest’anno anche il patrocinio del Comitato organizzatore delle celebrazioni per il centenario della nascita di Federico Fellini il cui logo campeggia accanto a quello dell’identità visiva del Carnevale di Maiori.
La manifestazione quest’anno è denominata “Maiori d’aMare, dal Carnevale a Fellini100” e figurano, oltre agli eventi ludici dedicati ai bambini, anche il concerto di Monica Sarnelli “Napoli@Colori”, lo spettacolo teatrale di Rosalia Porcaro protagonista con “Donne”, il concerto del duo EbbaneSiS (Viviana & Serena) e una mostra di Fabio Govoni dal titolo Biopics3 ispirata ai grandi miti reinterpretati al cinema tra cui Freddy Mercury, Ray Charles, Van Gogh.
A questo si aggiungono un favoloso mapping 3d che farà rivivere di fantasia il castello miramare e tutto il porto turistico con effetti di luci e suoni, lo spettacolo delle fontane danzanti “rock on the water” con il meglio delle musiche rock da Woodstock ad oggi. Il cartellone di eventi proporrà, inoltre, lo spettacolo di Luca Lombardo, pluripremiato nelle rassegne internazionali, che con con “Poubelle” farà divertire tutta la famiglia con trasformismi e cambi d’abito mozzafiato, e l’evento Disney “se lo sai rispondi” con quiz e copie storiche del fumetto in omaggio a tutti i bimbi. E poi le esibizioni dei Paragliders dalla cima dell’Avvocata alla spiaggia mentre in strada sfileranno trombonieri e una Street band ispirata a Kusturica.
Quattro saranno i carri allegorici in gara realizzati intorno al tema della nuova edizione che ruoterà intorno all’Arte.
«Peace & Love» è il titolo del carro allegorico pensato dall’Associazione A.D.S. che rievocherà il grande concerto di Woodstock nell’anno del 50° anniversario. E con esso il memorabile periodo del “Flower power” che sarà utilizzato per trasmettere un messaggio di pace, amore e libertà, ma soprattutto di tutela del pianeta terra. Perché come diceva Andy Warhol «avere la terra e non rovinarla sia la più bella forma d’arte che si possa desiderare».
L’Associazione I Monelli propone il carro «In un mare di guai» rispolverando dalle teche un film muto del 1917. E con esso il grande Charlie Chaplin, protagonista in «L’emigrante» di comicità a tratti profonda a tratti spicciola, con cui si «affrescavano» le difficoltà affrontare per raggiungere il nuovo mondo alla ricerca di un futuro migliore nel periodo della Prima grande guerra. Un film quanto mai attuale se si considerano gli eventi che caratterizzano le migrazioni di massa lungo il bacino del Mediterraneo.
Si intitola «Il mondo nelle nostre mani» ed è un carro che dice no alla guerra e al razzismo invocando piuttosto inclusione e integrazione. Lo ha firmato l’Associazione Gli Invisibili che riporterà in vita in vita Michael Jackson e lungo il solco di due suoi grandi successi, “Heal the world” e “We are the world”), darà vita alla sua proposta per il Gran Carnevale 2020. Dal bozzetto si evince che Jackson è intento a “recitare” un suo testo rivolto verso il pubblico. Alle sue spalle due mani che reggono il mondo e su di esso tre bambini di diversa etnia, i quali giocano tra di loro stringendosi le mani, a dimostrazione che si può convivere insieme senza discriminare il colore della pelle.
Lorenzo Jovanotti sarà invece l’emblema di un neorealismo 4.0. Quello che riconduce a Federico Fellini, a cui il cantante ha detto di ispirarsi per trasmettere entusiasmo, e a quell’arte di fondere il reale e il surreale. Lo hanno «adottato» per interpretare il filo conduttore della kermesse i maestri della cartapesta dell’Associazione Diapason – Nuovi Pazzi che daranno vita al carro «Penso Positivo». Un’opera che attraverso l’immagine del cantante intende lanciare un messaggio di positività e di entusiasmo. Il carro, oltre alla sagoma di Jovanotti si compone di una sirena incantatrice, visione dell’amore, e un astronauta in rotta verso Marte, verso il futuro. C’è poi la vita rappresentata da una enorme tartaruga contornata dalla spensieratezza rappresentata da pesci in festa.
Dunque, un filo conduttore, quello della prossima edizione, che si presenta ancora una volta intrigante e suggestivo per l’enorme patrimonio culturale e storico che Maiori e la Costiera Amalfitana possono vantare e che dallo scorso ottobre ha solleticato la fantasia dai maestri della cartapesta i quali da mesi sono all’opera per dar vita ai carri allegorici che sfileranno il 23 e il 25 febbraio e 1 marzo.