scritto da Nino Maiorino - 19 Novembre 2022 07:28

“L’isola che c’è” – Gea Albanese a Cava de’ Tirreni

Oggi sabato 19 Novembre, presso lo “Studio di architettura ed art-design Eclectica” dell’arch. Renata Polizio, in Via Balzico 80, a Cava de’ Tirreni, si terrà la cerimonia di inaugurazione della mostra personale di pittura “L’isola di Gea” dell’artista catanese Gea Albanese, che si protrarrà fino al 3 dicembre, con ingresso dal lunedì al sabato dalle ore 17.00 alle 20.00.

La mostra, che si sarebbe dovuta tenere dal 1 al 15 dicembre, è stata anticipata per motivi professionali, e porta alla ribalta la voglia di scoprire e di “catturare” le emozioni attraverso la pittura.

Molti rincorrono l’isola che non c’è, ma Gea Albanese, attraverso la sua pittura, sembra approdata nella “sua” personale isola, fatta di metafisicità, introspezione, ricerca, attraverso i colori, di una serenità dell’Anima.

 

La passione per l’arte l’ha portata nel tempo ad approfondire, attraverso la pittura a olio, anche altri aspetti dell’architettura e del paesaggio, cercando quell’attimo in cui natura e architettura diventano una cosa sola.

I suoi quadri sono spesso una rappresentazione di interni con finestre aperte sulla natura. stanze vuote ma vissute, stanze in attesa di un arrivo, stanze nelle quali gli elementi di arredo, tavoli, libri, bicchieri partecipano insieme agli alberi, ai campi, al sole, al mare, alla luna per fermare quell’attimo di stupore.

Il critico d’arte Gino Bardese ha scritto: “Gea, artista dalle morbide luci e silenziosi panorami, dalle forme sospese intimorite nell’apparire, ferma gli oggetti sulla tela con un delicato cromatismo rendendoli passionali, amorevoli. Gea è lì, presente con la sua sensibile anima di artista, pura, si nasconde per non apparire mai, ma lei è lì, ogni sua opera trasuda la sua presenza. Che emozione per chi si pone dinanzi ad una sua opera! Il silenzio in queste opere impressiona, ogni quadro tace, diversamente da quello che succede in questa esistenza dove chi grida è più ascoltato, ma lei no, nelle sue opere tace. In quel silenzio sento il suo grido forte, audace, vuole raggiungerci e trasmettere emozioni che non siamo più capaci di provare. La vita per Gea è una giostra che corre troppo veloce, una ruota impazzita, un vortice nel quale siamo entrati e con fatica riusciamo a reggerci senza riuscire a darci una mano.”

Progettista e direttore dei lavori di edilizia residenziale, alberghiera, esperta di arredo urbano e architettura del paesaggio, ha progettato alberghi e piazze in Italia e in America Latina, Gea Albanese, laureata all’ Università degli studi La Sapienza di Roma – Facoltà di Architettura, ha studiato pittura realista con il maestro Luca Morelli presso la Fondazione Smart – Polo per l’arte- Roma.

Ha curato le mostre personali dell’artista romano Andrea Claro dal 2003 al 2010 a Roma e a Marseilles- lès-Aubigny (Francia).

Socio fondatore dell’Associazione Culturale “Il Salotto di Diotima” è anche membro del Consiglio Direttivo e responsabile del settore Arti Figurative della stessa, e ha curato le collettive d’arte:

  •    Era di marzo 2020 – Spazio 40 – Roma
  •    Era di marzo 2021- Galleria Palumbi – Roma
  •    Oggetti Smarriti 2022 – Galleria Micro – Roma

Negli ultimi anni si è dedicata prevalentemente alla pittura, esponendo presso le Gallerie d’arte di Roma: SPAZIO 40, MUEF, MEDINA, PALUMBI, MUSEO CROCETTI, CASA DELL’ARCHITETTURA, INTER@RT, MICRO.

Per informazioni: Sito web: ilsalottodidiotima.wordpress.com –

www.arseclectica.it – info@arseclectica.it – ECLECTICA via A. Balzico, 80 – 84013 Cava de’ Tirreni – tel +39 089.2890017 +39 338.9569655.

Classe 1941 – Diploma di Ragioniere e perito commerciale – Dirigente bancario – Appassionato di giornalismo fin dall’adolescenza, ha scritto per diverse testate locali, prima per il “Risorgimento Nocerino” fondato da Giovanni Zoppi, dove scrive ancora oggi, sia pure saltuariamente, e “Il Monitore” di Nocera Inferiore. Trasferitosi a Cava dopo il terremoto del 1980, ha collaborato per anni con “Il Castello” fondato dall’avv. Apicella, con “Confronto” fondato da Pasquale Petrillo e, da anni, con “Ulisse online”.

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