scritto da Roberto Ruocco - 16 Gennaio 2019 10:01

Il Faro di Capodorso e il Falco pellegrino

Si discuterà nel Convegno FARI E FARE del Faro di Capodorso: Disegni e Progetti per un’immediato futuro

Domani, giovedì 17 gennaio, alle ore 17,00 si terrà il Convegno “FARI e FARE – La valorizzazione del territorio” presso l’Archivio di Stato di Salerno (Piazza Abate Conforti, 7).

Un Convegno importante, promosso dal FAI (Fondo Italiano per l’Ambiente) Delegazione di Salerno e dall’Archivio di Stato, in cui si discuterà del Faro di Capodorso.

Il faro è rientrato nell’ambito di un progetto di dismissione degli immobili di proprietà dello Stata avviato dall’Agenzia del Demanio nel 2015 ed è stato dato in Concessione per 25 anni al WWF (Fondo Mondiale per la Natura) nel settembre del 2018.

Ci dice Gioacchino Gioacchino Di Martino, delegato FAI (Fondo  Ambiente Italiano)- Delegazione di Salerno e Vice Presidente C.C.S.A (Centro di Cultura e Storia Amalfitana):” Se teniamo conto del fatto che all’epoca furono messi in concessione 11 fari in Italia di cui 2 in Campania: il Faro di Punta Imperatore a Foria d’Ischia e quello di Capodorso, grande è stata la nostra soddisfazione” e prosegue: “Per quello di Capodorso in territorio di Maiori si sono avute il maggior numero di richieste, ben sette competitori hanno avanzato domanda di assegnazione tra queste: Società multinazionali, chef stellati che volevano iniziare attività di tipo commerciale e quindi inaspettatamente e fortunatamente il WWF ha vinto questa battaglia

Il WWF intende destinare questo sito a Centro di Educazione Ambientale, Osservatorio del birdwatching (osservazione degli uccelli) e a tutto quello che riguarda lo sviluppo e la valorizzazione dell’Area di Capodorso che è patrimonio naturalistico e paesaggistico di inesprimibile bellezza.

All’Archivio di Stato di Salerno si discuterà sul tema Fari e Fare, che interessa in maniera concreta un’area paesistica e anche faunistica come quella di Capodorso, una delle ultime aree vergine in Costa d’Amalfi, dove non è impossibile scrutare il cielo ed ammirare il volo del Falco pellegrino.

Porgerà il saluto Renato Dentoni Litta Direttore dell’Archivio di Stato di Salerno, relazionerà, Gioacchino Di Martino, che parlerà su Immagini della Costa d’Amalfi, Montepiano e dintorni) con l’ausilio di foto del sito,  Fabrizio Canonico WWF OASI, interverrà sul “Progetto di tutela e fruizione del Faro di Capodorso” mentre la professoressa Maria Russo Docente presso l’Università degli studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, presenterà il suo libro: I Piani ottocenteschi di illuminazione costiera. I fari della Campania” (Edizione Accademiche Italiane).

L’assegnazione della Concessione del Faro di Capodorso al WWW, segna un capitolo importante nella valorizzazione di area di estrema bellezza ambientale e paesistica, non solo per Maiori ma per tutta la Costiera Amalfitana, andando a costituire un ulteriore attrattore turistico di qualità per l’intero territorio.

Giornalista pubblicista, ha collaborato con numerose testate quali E'Costiera, ECOmagazine, Fermento, Agire, Il Salvagente, Cronache del Mezzogiorno. E' tra i giornalisti che presentano le pubblicazioni partecipanti alla Rassegna letteraria Premio Com&Te. Sin dall'inizio collabora con Ulisse on line, di cui è il referente è il punto di riferimento per l'intera Costiera Amalfitana.

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