L’Ansa e vari giornali nazionali hanno pubblicato l’elenco e il profilo dei candidati delle prossime elezioni amministrative per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio comunale a Salerno, che si terranno il 3 e 4 ottobre prossimi.
Preliminarmente c’è da ricordare che la vigente Legge elettorale prevede che, fatta eccezione per le Regioni a statuto speciale, che potrebbero prevedere qualche cambiamento, si applica il sistema maggioritario per la elezione del Sindaco, e il sistema proporzionale per la elezione dei Consiglieri.
Essendo Salerno una città che supera 15.mila abitanti, se nessun candidato Sindaco al primo turno otterrà la maggioranza assoluta, si procederà al ballottaggio tra i due più votati e, nel caso di parità, la carica verrà ricoperta dal candidato più anziano.
Alle liste collegate al candidato sindaco risultato vincitore sarà attribuito il 60% dei seggi del Consiglio; il restante 40% sarà assegnato alle altre liste in maniera proporzionale col “metodo D’Hondt”.
Questo metodo venne inventato nel 1878 dallo studioso belga Victor D’Hondt proprio per l’attribuzione dei seggi nei sistemi elettorali che utilizzano il metodo proporzionale; materialmente il totale dei voti di ogni lista si divide per 1,2,3,4, ecc. fino al numero dei seggi da assegnare, e l’assegnazione dei seggi avviene in ordine decrescente. Tale metodo è adottato in numerosissimi Paesi.
A Salerno alla divisione dei seggi si eleggeranno i 32 consiglieri, escluso il Sindaco, ammettendo tutte le liste e i gruppi di liste che avranno superato la soglia di sbarramento del 3%.
Un’ultima notizia: nei comuni che superano i 15.mila abitanti è ammesso il voto disgiunto, cioè l’elettore potrà votare il candidato Sindaco di una lista ed esprimere due preferenze anche a candidati di una lista diversa, purché a un uomo e a una donna.
A Salerno i candidati sono nove.
Vincenzo Napoli Architetto, 71 anni. Dal 14 giugno 2016 è sindaco di Salerno, dopo aver guidato il Comune come facente funzioni dopo la decadenza di Vincenzo De Luca. In precedenza aveva ricoperto incarichi in diverse società partecipate del Comune di Salerno. È il candidato forte, ha l’appoggio di una coalizione numerosa, secondo i sondaggi è il grande favorito, anche perché sponsorizzato dal Governatore De Luca.
Oreste Agosto 59 anni, Avvocato amministrativista, cinque anni fa si aggiudicò le comunarie del Movimento 5 Stelle ma, alla fine, la lista non fu certificata. Ha difeso i comitati No Crescent ed Italia Nostra in diverse battaglie ambientaliste, in campo con la lista ‘Figli delle Chiancarelle’.
Maurizio Basso Agente immobiliare, 51 anni, è la new entry della politica salernitana. Ha annunciato con largo anticipo la sua discesa in campo attraverso lo slogan “Movimentiamoci”.
Elisabetta Barone Dirigente scolastica, 61 anni, dal 2013 guida il liceo statale Alfano I. La sua candidatura è sostenuta da un ampio fronte civico e da partiti come il Movimento 5 Stelle, Leu ed i Verdi. Non è l’unica preferita del M5S in quanto in esso c’è stata una spaccatura a seguito della quale un’altra parte farà confluire i suoi voti sulla candidata Simona Libera Scocozza.
Antonio Cammarota Avvocato 53enne. Vanta una lunga esperienza in politica, è stato consigliere provinciale ed attualmente è consigliere comunale di opposizione al Comune di Salerno. È in campo con tre liste civiche.
Gianpaolo Lambiase Architetto di 70 anni. Alle scorse Amministrative è entrato in Consiglio comunale con il progetto civico “Salerno di Tutti”.
Anna Maria Minotti 54 anni, guida una lista civica nella quale sono candidati soltanto genitori e familiari di autistici. L’iniziativa, unica in Italia, mira ad aggregare tutti al fine di sostenere una battaglia di civiltà.
Michele Sarno Avvocato penalista, 56 anni. È stato presidente della Camera Penale di Salerno per due mandati, e ne è l’attuale presidente emerito; è stato dirigente nazionale di Alleanza Nazionale; coordinatore provinciale di Futuro e Libertà per l’Italia; è stato candidato alle regionali per due volte. È il candidato unico del Centro-Destra.
Simona Libera Scocozza Avvocato, 38 anni, è impiegata anche nel sociale e nel volontariato. È sostenuta dal Prc e da un gruppo di attivisti del Movimento 5 Stelle, in contrasto con la candidatura ‘ufficiale’ di Elisabetta Barone.