Eboli, un falco ferito salvato dai Carabinieri Forestali
Il rapace, incapace di riprendere il volo, non poteva essere liberato in natura e, pertanto,raccolto con accortezza per non indurre ulteriore stress all’animale, veniva consegnato ai veterinari dell’A.S.L.
I militari del Nucleo Carabinieri Forestale di Buccino, durante un servizio di prevenzione e di emergenza ambientale 1515, ricevevano una chiamata da parte della Centrale Operativa di Eboli inerente un intervento di recupero di un rapace ferito. Prontamente i militari contattavano la cittadina che aveva segnalato la circostanza per ulteriori informazioni e dopo poco raggiungevano il luogo segnalato.
Qui i militari rinvenivano un notevole esemplare di gheppio femmina adulta con frattura all’epifisi prossimale dell’ulna. Il rapace, incapace di riprendere il volo, non poteva essere liberato in natura e, pertanto,raccolto con accortezza per non indurre ulteriore stress all’animale, veniva consegnato ai veterinari dell’A.S.L. di Salerno, Unità Operativa Veterinaria – area di Eboli/Buccino che prestavano le cure del caso. Il personale ASL ha provveduto poi al trasferimento del gheppio presso il centro di recupero animali selvatici di Napoli.
Il gheppio, rapace dall’aspetto fiero presente nel nostro Paese sia come migratore che come sedentario, si nutre di piccoli mammiferi, roditori, raramente conigli, piccoli rettili ed uccelli ericopre un ruolo importante nella catena trofica in particolare quale regolatore dell’equilibrio eco-sistemico in riferimento alle prede di medio-piccola taglia.