Conca dei Marini, stasera evento musicale-culturale presso la Chiesa di San Pancrazio
La parrocchia affidata alla guida pastorale di don Andrea Alfieri, san Pancrazio martire, ha sede nell’omonima chiesa monumentale in Conca dei Marini, uno dei luoghi più belli della costiera amalfitana.
La Chiesa conserva numerose opere d’arte tra cui un dipinto su tavola risalente al XVI sec. di autore sconosciuto, raffigurante il volto della Vergine, posto sull’altare del Santissimo Sacramento sul fondo della navata destra.
La tavola purtroppo era in pessimo stato di conservazione ed interessata da diversi fattori di degrado per cui richiedeva un intervento urgente di restauro.
“Al fine di scongiurare che un tale capolavoro d’arte, patrimonio tramandatoci dai nostri avi, andasse inevitabilmente perduto -ricorda don Andrea Alfieri- il mio predecessore, don Danilo Mansi, ha provveduto a dare incarico alla dott.ssa Raffaella Spirito, restauratrice accreditata presso la Soprintendenza di Salerno, di procedere agli interventi necessari”.
“I lavori di restauro -spiega don Andrea- iniziati nel 2014 sono giunti finalmente al termine e la tavola della “Madonna Bruna”, riportata al suo antico splendore, potrà ritornare al suo posto nella nostra Chiesa”.
“Gli interventi sulla tavola sono stati complessi -chiarisce don Andrea- in quanto, nel nostro caso, oltre ai fattori di degrado che intervengono nei processi degenerativi di un dipinto su tela, si sono aggiunti gli attacchi biologici sul supporto ligneo (attacchi di insetti, deformazioni delle assi causati da umidità ecc.)”.
È stato quindi necessario disinfestare, consolidare e risanare in primis la tavola per poi procedere al recupero della parte pittorica.
“Colgo l’occasione -conclude don Andrea- per invitarvi all’evento “Ecce Ancilla Domini” durante il quale, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose, presenteremo al pubblico l’opera restaurata, che si terrà stasera, giovedì 14 luglio, nella chiesa di san Pancrazio M. alle ore 20,00, durante il quale presenteremo il restauro di una antica tavola dedicata alla Vergine, conosciuta con il nome di “Madonna Bruna””.