Cetara, a vent’anni dalla scomparsa intitolata una strada al medico Luca Vuolo
A vent’anni dalla sua scomparsa, l’Amministrazione comunale di Cetara ha voluto rendere omaggio, nel giorno della sua nascita che ricade l’1 aprile, al compianto dottore Luca Vuolo, illustre medico concittadino, intitolandogli una strada che, da ora in poi, sarà per tutti “Via Luca Vuolo”, proprio nei pressi di quella che fu la sua abitazione. Il medico che ha dedicato la sua intera vita alla professione di ginecologo, continuando ad esercitarla anche quando, ormai, era gravemente ammalato, non ha fatto mai mancare il suo aiuto e la sua rassicurante presenza alle donne in procinto di dare la vita.
Agli esordi della sua carriera medica, oltre sessant’anni fa, il ruolo del medico in un borgo di pescatori era determinante, come una figura di riferimento assoluto e di grande importanza, su cui i locali potevano contare per i vari problemi quotidiani. E, tra i numerosissimi pazienti del dottore Vuolo, provenienti da ogni angolo della Regione e, spesso, anche oltre confine, i cetaresi hanno sempre avuto una priorità in termini di attenzione e partecipazione da parte sua, in virtù del senso appartenenza che solo chi ha vissuto nei piccoli paesi può comprendere.
Un legame autentico che Luca Vuolo ha saputo trasferire ai suoi sette figli, lasciando un patrimonio di tradizioni che ognuno di loro, ancora oggi, persegue profondamente. Il viscerale rapporto con la sua terra era alimentato da un’altra grande passione che lo ha accompagnato lungo la sua intera vita: il mare. Per Vuolo, il mare non è stato solo un posto dove potersi dedicare all’amata pesca, ma anche un luogo dove rifugiarsi per ritrovare l´equilibrio, fra le dure sfide del lavoro e della vita familiare.
“E’ sempre un orgoglio poter intitolare una strada del nostro Comune ai cittadini che, con la loro attività, hanno dato lustro alla nostra comunità” – ha dichiarato il Sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica, che ha introdotto e moderato la cerimonia.