Cava, via Abbro: la rabbia dei residenti per il semaforo lampeggiante e le deiezioni canine
Da qualche settimana il semaforo mobile posto da quasi 18 mesi a via Abbro è diventato lampeggiante, con grande disappunto di residenti e passanti.
La strada è parzialmente chiusa alla circolazione da gennaio 2019, quando si crearono delle crepe nel manto stradale in punto della carreggiata. In seguito si è scoperto che il cedimento è stato causato dalla costruzione di alcuni box auto abusivi. Da allora, in attesa che si trovino soluzioni e si ponga fine al disagio, è stato apposto un semaforo mobile nel restringimento di carreggiata per consentire il transito alternato dei veicoli.
Le testimonianze dirette di alcuni concittadini residenti in zona e automobilisti che regolarmente transitano per via Abbro ci hanno riferito di molti conducenti che, a causa del poco traffico e di mancanza di testimoni sono indotti regolarmente a passare col rosso, in barba alle norme del codice della strada e cagionando non di rado incidenti e tamponamenti.
Dopo le nostre segnalazioni si è deciso di ovviare al problema rendendo lampeggiante il semaforo in questione e, nuovamente, alcuni cavesi sono ricorsi alla nostra redazione per palesare il proprio disappunto e malumore per la decisione presa.
“Se a causa della fretta degli automobilisti e la poca prudenza– sono le parole di un residente di Pregiato – l’incidente è sempre dietro l’angolo, anche quando il semaforo funziona correttamente, immaginiamoci quale possa essere la situazione quando tutto è affidato al buon senso di chi è al volante”.
Per di più, ci è stato fatto notare con tanto di foto che alleghiamo all’articolo, che quel tratto di strada è sporco puzzolente a causa delle deiezioni canine che, numerose, giacciono lì abbandonate tra l’inciviltà dei padroni e la mancanza di pulizia.
Insomma, la soluzione adottata si è rivelata agli occhi dei più dai contorni pilateschi. In attesa che si dia inizio ai lavori per rimettere in sesto il tratto di via Abbro, e i tempo sembrano ancora molto lunghi, si è preferito non assumersi responsabilità e lasciare agli automobilisti la responsabilità unica di tenere alta l’attenzione sulla sicurezza stradale. Nella speranza che…