Cava, tentativi di furto in alcune zone a ridosso del centro cittadino
Tentativi di furti in serie nella notte nella cittadina metelliana. Ennesima notte movimentata, infatti, per alcuni cittadini cavesi che si sono ritrovati a essere presi di mira dai topi di appartamento. Fortunatamente con esito negativo per i ladri, ma l’accaduto ha ulteriormente innalzato l’allarme in città che sembra ormai da tempo essere, quasi quotidianamente, nel mirino di malviventi che cercano di entrare nelle case e derubarle.
Verso le 4 di questa mattina, il proprietario di un’abitazione nelle zona dei Cappuccini, per la precisione all’incrocio tra via Oreste di Benedetto e via Antonio Siani, è stato destato dal sonno da alcuni rumori provenienti dall’esterno. Alzatosi dal letto, ha compreso che qualcuno stava tentando di entrare in casa ed ha intimato con fare minaccioso di andare via e fortunatamente è riuscito a mettere in fuga i delinquenti. Sicuramente più d’uno poiché l’uomo, che ha un’attività commerciale in città, ha detto di aver visto delle ombre darsi alla fuga.
Circa un’ora dopo, verso le 5 di mattina, altri tre tentativi di furto si sono verificati in uno stabile in via Caliri, la strada, per intenderci, che da Rotolo va all’ex Mattatoio.
La rabbia e l’esasperazione delle famiglie derubate corre sui social, dove è diventata consuetudine raccontare la vita di tutti i giorni in città. La sensazione dei cittadini è quella di essere sotto assedio dei ladri e di non essere ben tutelati da chi di dovere. Una frustrazione comprensibile se si pensa che nella sola via Onofrio Di Giordano, alle spalle del parcheggio del trincerone, in una settimana ci sono stati quattro tentativi di furto. Questo nonostante il fatto che Cava sia uno tra i comuni più videosorvegliati d’Italia, stando a quanto ha affermato l’assessore comunale alla Sicurezza, Giovanni Del Vecchio, nel corso di un Consiglio comunale il 21 marzo 2018.
La verità, invece, è che i cittadini cavesi si sentono minacciati e sotto assedio dei ladri di appartamento che sembrano colpire indisturbati dove e quando vogliono, a meno che non siano gli stessi derubati a farli scappare nel buio della notte.
Qualcosa di più concreto ed efficace da parte dell’Amministrazione comunale e da parte delle Forze dell’Ordine va di sicuro messa in campo.
E che non ci venissero più a parlare di percezione… Qui siamo di fronti ai fatti!