Al via la quinta edizione tra letture animate, recitazioni, danze, conversazioni e degustazioni: appuntamento alle ore 18 in via R. Senatore, 64
Sarà celebrata stasera, venerdì 11 gennaio, dalle ore 18 alle ore 24, in 433 licei classici in tutto il territorio italiano la Notte Nazionale del Liceo classico, nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT), per la promozione della cultura classica, sostenuta dal Ministero dell’Istruzione e dall’Associazione Italiana di Cultura Classica.
Per una serata,in comunione ideale con ben 432 licei classici italiani, anche gli studenti del Liceo “Marco Galdi” di Cava de’ Tirreni, presieduto dalla Dirigente scolastica, prof.ssa Maria Alfano, si esibiranno in recitazioni, letture pubbliche, spettacoli teatrali e degustazioni ispirati alla cultura classica e alla sua tradizione.
Tema di quest’anno sarà il viaggio inteso come ricerca del proprio passato, di un inizio mai perduto, dell’ eterno ritorno.
L’evento avrà inizio alle ore 18 con l’ascolto, in contemporanea, del brano inedito “Ti porterò a Pompei” del cantautore fiorentino Francesco Rainero al quale seguiranno i saluti istituzionali della Dirigente scolastica Maria Alfano e del sindaco Vincenzo Servalli.
Di spessore gli interventi di questa edizione: il professor Enrico Maria Ariemma dell’Università degli Studi di Salerno sul tema “La nostalgia, l’inganno, la parola: la figura di Odisseo nel romanzo di Daniel Mendelsohn” e i professori Primo Brandi e Anna Salvadori dell’Ateneo di Perugia sul progetto nazionale “Matematica e Realtà”. Ma ci sarà anche Pippo Pelo a parlare della professione dello speaker radiofonicoe del giornalista, mentre l’attore cavese Andrea Adinolfi emozionerà il pubblico con un reading ispirato al mondo antico. Penelope rivivrà nella performance di Peppe Basta e Dante nella rivisitazione in chiave moderna degli allievi delle sezioni classico e linguistico. E ancora musica e danza con Ermeneziano Lambiase e Laura Cammarota e con i tanti laboratori artistico-musicali curati dagli alunni stessi della scuola.
Ma l’edizione metelliana della “Notte nazionale” sarà improntata alla più significativa sinergia tra le scuole del territorio con la partecipazionedel III Circolo didattico, dell’Istituto Comprensivo Carducci Trezza e del Coro della sezione musicale del De Filippis Galdi. Gli studenti dell’Istituto Alberghiero “G. Filangieri”, invece, realizzeranno cibi e bevande dell’antica gastronomia greco-romana.
La rappresentazione terminerà a mezzanotte quando, in condivisione, tutti gli studenti dei licei italiani coinvolti leggeranno in greco antico ed in italiano il FragmentumGrenfellianum del III secolo a.C. “Il lamento dell’esclusa”.
Quest’anno, una grande novità: il partenariato di RAI Cultura e RAI Scuola.