Cava, Servalli alle mamme no-dad: “Venerdì vi incontrerò prima di decidere sull’apertura delle scuole”
Il sindaco Servalli: “A Cava la situazione dei contagi era al di sopra della media regionale e tutti i parametri suggerivano la sospensione temporanea delle scuole”
Si è da poco conclusa la manifestazione delle mamme no-dad, contrarie alla chiusura delle scuole a Cava de’ Tirreni, che si sono incontrate davanti a Palazzo di Città con il sindaco Vincenzo Servalli.
Non erano molti, in verità, i genitori che questa mattina si sono decisi a sfidare il vento freddo e protestare per il diritto allo studio in presenza dei propri figli. Un gruppetto volenteroso che si riprometteva di darsi una migliore organizzazione per una prossima, eventuale, manifestazione nel caso in cui le scuole resteranno chiuse anche la prossima settimana.
Il sindaco Servalli, nell’uscire dal Comune, è andato incontro ai genitori che chiedevano di parlare con lui per avere maggiori chiarimenti in merito all’ordinanza che ha chiuso le scuole cavesi fino a sabato.
“E’ un anno che i bambini vengono penalizzati – sono state le parole delle mamme verso il Primo cittadino – e stanno soffrendo pesantemente. La curva dei contagi a Cava è salita costantemente nonostante le scuole siano chiuse. Non è nelle aule che si nasconde il problema, ma nella mancanza di controlli in città”.
Servalli ha replicato: “Le forze preposte fanno quello che possono e stanno svolgendo un buon lavoro. Dire che c’è assenza di controlli è sbagliato. Prima di assumere questa decisione ho fatto una serie di verifiche e ampie consultazioni, anche con gli altri sindaci del territorio. A Cava la situazione dei contagi era al di sopra della media regionale e tutti i parametri suggerivano la sospensione temporanea delle scuole. In ragione di ciò ho preso la decisione di chiudere le scuole”.
La prudenza e i numeri, si desume da quanto esposto, davano ragione al sindaco Servalli. Forse, aggiungiamo noi, sarebbe stato meglio farlo sapere ai genitori prima di martedì pomeriggio, nonostante il calendario festivo.
Infine, Servalli ha fatto una proposta ai genitori che hanno accettato: “Venerdì, prima di assumere una decisione in merito alla riapertura o meno delle scuole mi incontrerò con una vostra delegazione e discuteremo insieme sul da farsi”.