La sporcizia e i rifiuti continuano, purtroppo, a fare da padroni a Cava de’ Tirreni. Quel che è più grave, però, è che questo degrado si verifichi nella centralissima Villa Comunale, dedicata alla memoria dei giudici Falcone e Borsellino, in pratica, dove affacciano le stanze del potere del Palazzo di Città.
Bottiglie di vetro di birre, cartacce, vuoti di plastica di acqua minerale, bicchieri di plastica, sono sparsi un po’ ovunque, e non manca un cestino dei rifiuti sfondato.
Alcune delle foto che pubblichiamo sono state scattate stamattina poco dopo le nove e testimoniano quale sia il grado di civiltà dei frequentatori serali della villa comunale, ma anche di come la stessa sia, purtroppo, nella sostanza abbandonata a se stessa e per nulla o comunque scarsamente sorvegliata dalle autorità comunali.
E questa sarebbe la città del turismo e della cultura? Come biglietto da visita non è certo dei migliori. Forse sarebbe il caso che l’Amministrazione Servalli si inventasse qualcosa per arginare in tempi rapidi e in modo incisivo questo fenomeno di inciviltà, nonché colpire in modo esemplare gli autori di comportamenti che intaccano l’immagine della città.