scritto da Carolina Milite - 18 Ottobre 2017 12:33

Cava, prossima la presentazione dell’Ente Sbandieratori Città di Cava de’ Tirreni

Presentazione ufficiale per l’Ente Sbandieratori Città di Cava de’ Tirreni. Il battesimo per la neonata associazione folcloristico-culturale sarà il prossimo 28 ottobre, alle ore 17 presso l’Aula consiliare del Palazzo di Città.

L’Ente è presieduto da Geltrude Barba ed è composto dai sodalizi di bandiera dei gruppi Torri Metelliane, Città Regia e Borgo San Nicolò, guidati rispettivamente da Dino Di Marino, Antonella Palumbo e Francesco De Martino,  che nel febbraio del 2017 hanno deciso di unire le proprie forze e storie associative per dar vita ad un soggetto sovrastante che le rappresenti.

L’intento costitutivo dell’Ente Sbandieratori è quello di essere, innanzitutto, un “laboratorio culturale” con l’ambizione di costituire l’anello di congiunzione tra il mondo culturale cavese e quello folcloristico. Attualmente, uno dei problemi più evidenti del movimento folcloristico cavese, è proprio da individuarsi in una presa di distanze del mondo culturale locale dalle principali feste tradizionali cavesi. Ne consegue un’inevitabile degenerazione delle stesse sotto il profilo della credibilità storica e della qualità artistica. Organizzare manifestazioni folcloriche significa creare spettacoli popolari ed emotivamente coinvolgenti, ma, soprattutto, dare vita a eventi culturali capaci di valorizzare la storia e le tradizioni del proprio territorio. E’ in questa impellenza che affondano le radici di questa nuova entità folcloristica.

La presentazione si intitola “Io alfiere”- Intorno all’arte del maneggiar la bandiera e sarà articolata in diversi momenti, durante i quali cui si intervalleranno spazi dedicati allo spettacolo alla conferenza stampa vera e propria che vedrà la presenza delle istituzioni cittadine e associative.

Non molti sanno che con la parola alfiere si intende lo sbandieratore. Infatti, durante il Medioevo, il compito di portare le bandiere e di giocarvi era affidato agli “alfieri” (dall’arabo al-faris, cavaliere) che, da uomini d’arme, col tempo divennero veri e propri giocolieri ed i loro rigidi codici di segnalazione militare si trasformarono in manuali per il gioco della bandiera.

La tradizione dell’arte della bandiera cavese è tra le più importanti d’Italia e l’auspicio è che possa essere sempre più competitiva a livello nazionale e internazionale.

Diplomata al liceo classico, ha poi continuato gli studi scegliendo la facoltà di Scienze Politiche. Giornalista pubblicista, affascinata da sempre dal mondo della comunicazione, collabora con la rivista Ulisse online sin dalla sua nascita nel 2014, occupandosi principalmente di cronaca politica e cultura. Ideatrice, curatrice e presentatrice di un web magazine per l'emittente web Radio Polo, ha collaborato anche col blog dell'emittente radiofonica. Collabora assiduamente anche con altre testate giornalistiche online. Nel suo carnet di esperienze: addetto stampa per eventi e festival, presentazione di workshop, presentazioni di libri e di serate a tema culturale, moderatrice in incontri politico-culturali.

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