Cava, per il prossimo giovedì pomeriggio convocato il Consiglio comunale
E’ stato convocato per giovedì prossimo 19 gennaio alle ore 16, nella Sala consiliare del Palazzo di Città di Cava de’ Tirreni, il Consiglio Comunale.
Questo l’ordine del giorno:
1) Comunicazioni del Presidente del Consiglio comunale;
2) Comunicazioni del Sindaco;
3) Interrogazioni – Raccomandazioni;
4) Approvazione verbale della seduta consiliare del 20/12/2016;
5) Approvazione regolamento per la gestione del patrimonio immobiliare del Comune di Cava de’ Tirreni;
6) Ordine del giorno sui tempi dei lavori relativi alla parte superficiale del Trincerone ferroviario (argomento richiesto dal Consiglieri Comunali ai sensi dell’art. 39, comma 2, del D.Lgs. n.267/2000);
7) Modifica dello Statuto comunale per la elevazione a rango di “frazione” delle località “S. Anna” e “S. Giuseppe al Pozzo” (argomento richiesto dal Consiglieri Comunali ai sensi dell’art. 39, comma 2, del D.Lgs. n.267/2000).
In attesa di novità circa i tempi di esecuzione dei lavori al Trincerone, sicuramente sarà curioso seguire il punto all’ordine del giorno riguardante la distinzione località/frazione per gli abitanti di Sant’Anna e San Giuseppe al Pozzo.
Dal punto di vista organizzativo non vi è distinzione tra i due termini, in quanto non sono rilevanti in senso amministrativo.
Solitamente si intende per frazione un agglomerato di abitazioni con un numero di abitanti più o meno consistente, con una struttura simile a quella urbana (case, locali pubblici, negozi, chiesa, scuola, ambulatorio, farmacia etc.). Talvolta una frazione è ciò che un tempo era un Comune, amministrativamente autonomo, e successivamente inglobato in un Comune più grande.
Per località si intende, invece, un luogo fisico in cui le abitazioni possono essere presenti o meno, oppure comprendere solo case sparse.
L’impressione è che questa proposta lascia il tempo che trova. Più che la distinzione tra località e frazioni, infatti, i cittadini forse sperano in ben altri mutamenti che possano avere riflessi positivi sulla loro vita quotidiana e sul futuro dei propri figli. Probabile che prima o poi questo messaggio venga compreso e si parli principalmente di altre questioni, più consistenti e vitali, nell’Assise cittadina.