Cava, Ospedale: Giovanni Baldi e il Partito Comunista insieme per salvare Cardiologia e Ortopedia
Il consigliere regionale Giovanni Baldi nelle inedite e inusuali vesti di postino, ma per una buona causa.
Baldi, infatti, ha trasmesso al presidente della Regione, Stefano Caldoro, la richiesta avanzata dal consigliere comunale del Partito Comunista del Comune di Cava de’ Tirreni, Michele Mazzeo, sulle problematiche dell’ospedale cittadino S. Maria Incoronata dell’Olmo, con una petizione popolare sottoscritta da circa 4000 cittadini cavesi.
Nella nota si rivendica la permanenza delle divisioni di Cardiologia-Utic e Ortopedia, escluse dall’atto aziendale presentato dal direttore generale dell’Azienda Universitaria Ruggi d’Aragona di Salerno, dott. Viggiani, a cui fa capo il plesso del presidio ospedaliero cavese. Il consigliere Baldi ha fatto presente nella nota inviata al governatore Caldoro che le stesse richieste avanzate dalla petizione di Mazzeo erano state formulate con una sua iniziativa personale al dott. Viggiani nei mesi scorsi e che, dunque, le condivide.
“E’ indispensabile la permanenza al S.Maria Incoronata dell’Olmo dei reparti di Cardiologia-Utic e Ortopedia- ha dichiarato il dott. Baldi- e ho invitato il presidente Caldoro a prendere in considerazione tale richiesta unitamente all’assegnazione dei posti letto che finalmente restituiranno dignità a un ospedale “salvato” grazie al nostro governatore Caldoro con la presenza al suo interno di tutta la rete del Pronto soccorso e della direzione sanitaria autonoma”.