Cava, martedì prossimo il Partito Comunista ricorda la Medaglia d’oro Martelli Castaldi, trucidato alle Fosse Ardeatine
Cerimonia commemorativa del generale cavese Sabato Martelli Castaldi organizzata dalla sezione “Antonio Gramsci” di Cava de’ Tirreni del Partito Comunista.
La manifestazione -in occasione del 71° Anniversario della Strage delle Fosse Ardeatine, dove perse la vita insieme a 334 persone anche il nostro concittadino, un Partigiano “non comunista” morto per la libertà del suo Paese, si terrà martedì 24 marzo alle ore 12, nei pressi della targa ad egli dedicata nell’omonima strada.
Alla manifestazione, oltre al consigliere comunale, nonché candidato sindaco alle prossime elezioni amministrative, Michele Mazzeo, ed al segretario cittadino Gennaro Nenna, sarà presente anche Patricia Martelli Castaldi, nipote del Partigiano cavese.
Sabato Martelli Castaldi nacque a Cava de’ Tirreni il 19 agosto 1896, ed è stato un generale di Brigata dell’Aeronautica Militare Italiana, un antifascista e un partigiano. Fu una delle vittime dell’eccidio delle Fosse Ardeatine il 24 marzo 1944.
Dopo una brillante carriera militare, all’indomani dell’8 settembre 1943 entrò nella Resistenza col nome di battaglia “Tevere”. Venne arrestato dai tedeschi per un atto di generosità: il 17 gennaio 1944 Martelli Castaldi si presentò spontaneamente alle carceri di via Tasso per scagionare il proprietario del polverificio accusato dai tedeschi di aver fiancheggiato i partigiani. Rinchiuso nella cella numero 1 di via Tasso, fu sottoposto per oltre un mese ad atroci torture e infine fu fucilato alle Fosse Ardeatine.
Prima di essere ucciso riuscì a scrivere sul muro della cella:
“Quando il tuo corpo / non sarà più, il tuo / spirito sarà ancora più / vivo nel ricordo di / chi resta. Fa’ che / possa essere sempre / di esempio”.
Fu insignito della Medaglia d’oro al valor militare alla memoria.