Cava, Marco Senatore presidente di Civitas 2.0 plaude alle nuove possibilità di partecipazione ai lavori pubblici offerte dal Comune alle imprese locali
“Uno dei punti cardine della mia candidatura a sindaco nel 2015 era la formazione di elenchi di imprese per l’affidamento di lavori di importo inferiore alla soglia Europea”. Così esordisce l’avvocato Marco Senatore, presidente dell’associazione Civitas 2.0.
“L’obiettivo primario era ed è –continua- quello di avere delle gare di appalto trasparenti e corrette, così come prevede il nuovo codice degli appalti, ma soprattutto quello di dare una possibilità alle tante imprese cavesi in particolare alle piccole e medie e ai tanti valenti artigiani che stanno vivendo una profonda crisi economica. Ma il fine di questa scelta è anche quello di evitare che i lavori pubblici vengano sistematicamente affidati a ditte non cavesi che vincono le gare con ribassi assurdi a discapito di una esecuzione dei lavori pubblici a regola d’arte”.
“Dopo tanti incontri avuti con l’Amministrazione e con i tecnici comunali, l’ultimo lo scorso 25 ottobre insieme all’amico e vice-presidente di Civitas 2.0, Raffaele Matonti –annuncia con soddisfazione il presidente Marco Senatore– posso dire che il Comune, recependo tutte le nostre richieste , ha deliberato in Giunta ( D.G . n° 166 del 20/10/2016), ai sensi del Decreto legislativo 50/2016, gli indirizzi per l’affidamento di lavori di importi inferiore alla soglia Europea”.
In particolare sono state definite le modalità di affidamento dei lavori pubblici divise per scaglioni:
A) Per affidamenti di importo inferiore a €. 40.000,00, mediante affidamento diretto., adeguatamente motivato;
B) Per affidamenti di importo da €. 40.000,00 a €. 150.000,00 mediante procedure negoziata, previa consultazione di almeno 5 operatori scelti tra gli elenchi di operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti;
C) per affidamenti di importo da €. 150.000.00 a €. 1.000.000,00, mediante procedura negoziata, previa consultazione di almeno 10 operatori scelti tra gli elenchi di operatori economici, nel rispetto sempre di un criterio di rotazione degli inviti.
Tali indirizzi saranno inseriti dall’ufficio tecnico del Comune nei bandi pubblici per la realizzazione di opere e lavori pubblici.
“Posso dire con orgoglio e soddisfazione –afferma ancora l’avvocato Marco Senatore- che l’associazione Civitas 2.0, pur non avendo rappresentanza comunale, ha mantenuto quanto aveva promesso. Voglio condividere il merito di questo successo con i miei due vice-presidenti, Raffaele Matonti e Vincenzo Lamberti, e tutti i tecnici e amici dell’ associazione Civitas 2.0 , che mi onoro di rappresentare, i quali mi hanno coadiuvato in questa battaglia nell’interesse della città e dei cavesi”.
“Civitas 2.0 –conclude- non si fermerà con l’ottenimento di questo importante risultato, ma continuerà a sollecitare gli uffici comunali affinché vengano predisposti tutti gli atti consequenziali per l’effettiva operatività del deliberato della Giunta”.
L’associazione, inoltre, metterà a disposizione i propri uffici e i propri esperti per accompagnare ed aiutare i tanti operatori economici a predisporre la modulistica necessaria a poter partecipare alle gare di appalto pubblico. Inoltre il sodalizio si è già attivato affinché venga nuovamente predisposto da parte del Comune l’elenco dei professionisti/tecnici che dovranno coadiuvare l’Ente nelle attività di controllo dei lavori e nelle altre formalità amministrative previste dalla Legge.
Vi è l’annuncio, infine, che a breve sarà organizzato un incontro pubblico con la presenza del Sindaco e dell’Assessore al ramo sul tema degli appalti dei lavori pubblici, al quale parteciperanno gli operatori economici cavesi .