Cava, lettera aperta di Cava5stelle al sindaco Servalli per ricordargli l’impegno per i “rifiuti zero”
Lettera aperta al nuovo sindaco di Cava de’Tirreni Vincenzo Servalli da parte del gruppo Cava5stelle in cui gli ricordano che nel suo programma elettorale ha dichiarato di voler attuare a Cava de’ Tirreni la strategia Rifiuti Zero.
“Ci auguriamo -scrivono i pentastellati metelliani- che si accantoni l’idea di Galdi di un ritorno dei cassonetti in strada, sarebbe una sconfitta per la città e per tutti quei cittadini che in maniera precisa, puntuale e con tanti sacrifici effettuano la raccolta differenziata”.
I grillini evidenziamo come da oltre un anno e mezzo hanno presentato “all’Amministrazione comunale una petizione firmata da oltre 600 cittadini con la quale si chiedeva l’attuazione della strategia Rifiuti Zero. Abbiamo avuto un solo incontro con la promessa di una verifica successiva, ma da allora tutto è caduto nel dimenticatoio”.
“La strada da noi indicata -proseguono nella lettera aperta- richiede un profondo impegno in interventi non strutturali: i cittadini vanno formati, educati in maniera capillare e successivamente, eventualmente, multati salatamente qualora non si attengono puntualmente alle regole per una corretta gestione dei rifiuti, regole che partono dalla separazione per arrivare al conferimento in strada”.
“Aderire alla strategia “Rifiuti Zero” -avvertano i pentastellati metelliani- comporta la necessità di affrontare e decidere su alcuni aspetti fondamentali a cui la nostra cittadinanza dovrà essere orientata, si tratta di una vera e propria rivoluzione culturale. Le azioni da mettere in campo vanno studiate, sperimentate e attentamente valutate”.
Nell’immediato il gruppo Cava5stelle chiede che i cittadini cavesi paghino per la quantità di rifiuti e di “iniziare ad attuare buone pratiche di acquisto, ridurre innanzitutto il volume dei rifiuti con la formazione dei cittadini, attuare isole di compostaggio, fare una differenziata di qualità, e così via. In tal modo nel medio termine, con l’incentivo a non produrre rifiuti e differenziando meglio, il servizio costerà meno per tutti, con tanti ringraziamenti da parte della nostra Terra e delle future generazioni”.