Cava, l’attività di accoglienza delle classi prime all’IIS “De Filippis-Galdi”
Il saluto di benvenuto della neo Dirigente scolastica, Professoressa Maria Alfano
Una mattina dedicata interamente alle sole classi prime.
E’ quanto ha voluto riservare la neo Dirigente scolastica, Professoressa Maria Alfano, ai giovani studenti, e alle loro famiglie, che fanno ingresso all’IIS “De Filippis-Galdi” in quest’anno scolastico 2018/19, che prenderà regolarmente avvio domani.
Tutti i docenti delle due realtà storiche del territorio, il Liceo classico Marco Galdi e l’antico Istituto magistrale Federico de Filippis, nelle rispettive sedi di via Raffaele Senatore e di via Gaetano Filangieri, con entusiasmo e competenza, hanno ricevuto gli alunni facendoli sentire protagonisti nella futura quotidianità scolastica. Guidati, infatti, dagli studenti delle classi quinte, nelle vesti di orgogliosi “ciceroni”, i giovani scolari hanno visitato laboratori, palestre, biblioteche ed aule, facendo conoscenza in anteprima con i propri docenti.
Dal canto loro i genitori, in un clima di informale approccio al nuovo percorso di studi, hanno potuto esaudire curiosità e accantonare dubbi sull’organizzazione generale della scuola e delle attività didattiche curriculari ed extracurriculari.
Accolti da una apprezzabile e coinvolgente esecuzione del Quartetto d’archi di Musica d’insieme, diretto dal maestro Ivan Iannone, docente del Liceo musicale, tutti hanno poi potuto incontrare la Dirigente che, nel rivolgere il suo saluto di benvenuto ai ragazzi, ha definito il “De Filippis-Galdi” una sola grande scuola che ha arricchito, negli anni, l’offerta formativa con gli indirizzi Musicale, Linguistico ed Economico-sociale.
Presente anche l’avv. Lorena Iuliano, Presidente del Consiglio Comunale di Cava de’ Tirreni, testimone della vicinanza dell’amministrazione comunale al mondo della scuola. Sostegno è venuto anche dal Presidente del Consiglio di Istituto, Anna Maria D’Ursi, docente universitaria, circa le attività che guardano all’Ateneo salernitano.
Già Dirigente del Primo Circolo didattico don Bosco di Cava de’ Tirreni, la Professoressa Maria Alfano ha poi evidenziato l’imprescindibile valore della scuola che non è solo il luogo del sapere e del saper fare ma che si pone, sempre di più, anche come spazio dell’integrazione e dell’inclusione, per una nuova, futura e più civile società italiana: una civiltà, la nostra, non solo genitrice di pensiero ma, da sempre, anche faro di ospitalità, di interscambio e di apertura.