Cava, l’appello di Meridione Nazionale: “Mandiamo a casa Servalli”

“Questo Sindaco e la sua Amministrazione stanno giorno dopo giorno arrecando danni sempre più irreparabili alla nostra città”
“Prima si manda a casa questo Sindaco e questo gruppo di potere che occupa il Palazzo di Città, prima si porrà la parola fine ai guasti provocati da un sistema di governo mosso solo da un interesse auto-conservativo”.
E’ quanto scrive in un comunicato stampa diffuso oggi da Meridione Nazionale, la quale vede tra i suoi fondatori ed esponenti di spicco l’avvocato Alfonso Senatore, già amministratore comunale e provinciale e politico di lungo corso, di cui ne è il Coordinatore provinciale.
“Meridione Nazionale -si legge nella nota stampa- non è un partito politico, né aspira a tanto. Non ha neppure velleità elettorali di qualsiasi genere e natura. E’ una associazione che sta sempre più crescendo anche a livello provinciale e non solo cavese, che ha come unico scopo, sancito nello statuto, quello di difendere e aiutare Cava e il Sud sempre più bistrattato, vilipeso e poco difeso se non da alcuni temerari”.
“Cava ha bisogno d’essere aiutata -spiega il comunicato di Meridione Nazionale- perché sta nelle peggiori mani politico-amministrative. Ancor più oggi, dopo la pesantissima condanna che ha sancito una probabile infiltrazione camorristica a Palazzo di Città, della quale sembra che in molti, Sindaco in testa, non essersene accorti”.
“Per cui, delle due l’una -afferma Meridione Nazionale- o si è complici, e Dio non voglia, o si è del tutto inadeguati nel ricoprire ruoli e responsabilità così significativi e determinanti per il presente e l’avvenire della nostra amata città”.
“Appare in ogni caso evidente -è la conclusione politica a cui arriva Meridione Nazionale- come questo Sindaco e la sua Amministrazione stiano giorno dopo giorno arrecando danni sempre più irreparabili alla nostra città, che vede sempre più il suo sviluppo irrimediabilmente compromesso”.
“Si rendono necessarie -propone Meridione Nazionale- azioni politiche forti ed iniziative legittime quanto di altra e diversa portata per liberare al più presto il Palazzo di Città. Ciò, a maggior ragione in vista dei finanziamenti europei. Risorse la cui gestione non può che essere strettamente connessa alla trasparenza, alla legalità, alla competenza”.
“Per tale motivo Meridione Nazionale con i suoi esperti di valore nei vari settori -conclude il comunicato- è a disposizione per collaborare ad un’azione comune e concorrere al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo del Recovery Plan che interesseranno la nostra città”.
E ovviamente per mandare a casa Servalli con “azioni politiche forti ed iniziative legittime quanto di altra e diversa portata”. Ora bisogna solo capire chi raccoglierà per davvero l’invito di Alfonso Senatore e soci contro Servalli e i suoi.