Cava, l’alberghiero Filangieri non apre i battenti per il nuovo anno scolastico
La notizia clamorosa, che di sicuro susciterà non poche polemiche soprattutto nel mondo politico cittadino, è giunta nella serata di ieri: l’Istituto Alberghiero Filangieri di Cava de’ Tirreni non aprirà stamani i portoni della scuola per accogliere gli studenti per l’inizio del nuovo anno scolastico.
“Preso atto della relazione del Responsabile del Servizio per la Prevenzione e Protezione di Istituto, nella quale sono sottolineate diffuse e pesanti criticità legate alla mancanza di certificazioni più volte richieste agli Enti preposti (certificato di agibilità, certificato prevenzione incendi/SCIA, certificato di conformità degli impianti elettrici, …) -scrive la dirigente scolastica Professoressa Raffaela Luciano in un avviso pubblicato sul sito ufficiale dell’Istituto- ed alla carente manutenzione degli edifici dell’Istituto, e dopo aver informato il Consiglio di Istituto nella seduta che si è tenuta nel pomeriggio di oggi (ieri per chi legge), si comunica che le lezioni nei plessi dell’I.I.S. “G. Filangieri” (Via XXIV Maggio, 2 e Via Papa Giovanni XXIII di Cava de’ Tirreni; Via Calvanese di Siano) domani non potranno avere inizio in attesa di provvedimenti da parte degli Organi competenti in materia di sicurezza degli edifici scolastici”.
Una decisione forte e dalle inevitabili ripercussioni che la dirigente scolastica Luciano, per quanto trapela dagli ambienti dello stesso istituto scolastico metelliano, ha preso con dolore ma anche con senso di responsabilità per garantire il massimo della sicurezza agli studenti e al personale scolastico, ma anche per dare la necessaria serenità alle famiglie che affidano i loro figli all’istituzione educativa.
Nella giornata di oggi si conosceranno quali sono le istituzioni chiamate in causa da questa decisione di tenere chiusi i battenti dell’istituto superiore Filangieri nei suoi tre plessi. E’ facile immaginare, però, che sul banco degli imputati saliranno il Comune di Cava de’ Tirreni e la Provincia di Salerno.
Sarebbe interessante comprendere,innanzi tutto, dove inizia e dove finisce la struttura adibita a plesso scolastico di Via XXIV Maggio giacché l’immobile appare interessato da attività diverse (deposito/garage/…etc etc) senza escludere l’utilizzo dell’area esterna e/o al piano seminterrato da parte di “alcuni” che oltre a detenere la chiave sono in possesso addirittura del telecomando del cancello di accesso…a questo punto il dirigente scolastico dovrà attenzionare l’intera consistenza immobiliare nel suo complesso!?!?! Considerate le predette “interferenze”…