Oggi pomeriggio è stata rimessa in funzione la fontana ornamentale nei giardini di via San Giovanni Bosco, alla frazione di San Pietro, che da oltre tre anni era in disuso.
Il degrado e lo stato di abbandono in cui versava la fontana avevano completamente offuscato la sua bellezza. Essa presentava diverse tipologie di danni dovuti in buona parte al cattivo funzionamento dell’impianto idrico. Dopo pochi mesi dall’inaugurazione nel maggio del 2016 ci fu il primo stop. I residenti della comunità decisero di fare una colletta e riuscirono a farla aggiustare, ma ben presto si ruppe nuovamente e da allora è rimasta abbandonata nonostante numerosi solleciti.
Oggi è stata riparata dall’impresa di installazione impianti termoidraulici e a gas del cavese Gerardo Bottiglieri, che sta operando, su richiesta del Comune, per la riqualificazione delle fontane della città ed ha già prestato la sua opera per le fontane di via Tommaso Cuomo, Parco Schwerte (la Villa Nuova) e corso Principe Amedeo.
Ha ripreso ora a zampillare la fontana di un’importante area per la popolosa frazione di San Pietro, in una graziosa struttura con giostrine per bambini accanto al campo sportivo. Un piccolo polmone verde, incastonato in una spianata di cemento.
Il ritorno allo zampillio potrebbe per qualcuno essere un fatto banale, ma così non è, soprattutto alla luce dell’abbandono degli ultimi anni. Quello di oggi è, si badi bene, solo un passo nell’interesse della comunità che merita aree decorose e civili, ma deve anche saperle rispettare e tenerle pulite.
Prossimo obiettivo chiesto dalla cittadinanza è il recupero e il risanamento del sistema idraulico della fontana di piazza San Francesco che da numerosi lustri giace nell’abbandono e nella fatiscenza in completo disuso.