Cava, la lettera dell’Asl per il Pap test arriva all’indirizzo sbagliato e a data scaduta, la denuncia di una cavese
L’importanza della prevenzione, quando si tratta della salute, specie con il passare degli anni, comincia finalmente ad affermarsi nella vita di donne e di uomini anche in Italia.
Così, quando A. V., 50 anni, da oltre un quarto di secolo residente a S. Lucia, dove vive con il marito e le due figlie, si è vista recapitare a casa della madre, in via Luigi Ferrara, una comunicazione che la invitata a recarsi presso l’U.O.M.I. (Unità materno Infantile), in via de Filllipis, per sottoporsi al Pap test, è trasalita e non poco.
Non solo l’indirizzo era sbagliato, perché da coniugata vive a S. Lucia e da molti anni, quanto che la lettera dell’Asl Salerno è arrivata il 14 febbraio, mentre la data fissata per lo screening di prevenzione del tumore dell’utero era fissata per il 2 febbraio alle ore 10,17.
“Che dire – il commento della signora – non so se ridere o forse è meglio dire che dovrei piangere visto che la data era abbondantemente passata, ma soprattutto sono 25 anni che non abito più a casa di mia madre”.
“E perché no”, lo slogan della campagna di prevenzione lanciata dall’ASL e che campeggia in bella mostra in calce alla lettera, debitamente firmata dal referente del programma aziendale di prevenzione e dal Direttore del Distretto Sanitario.
Nella nota, vengono ampiamente illustrate le modalità di esecuzione del test, l’importanza della prevenzione ed ogni altra utile informazione.
Tutto ineccepibile. Peccato che la signora Vitale non abbia potuto eseguire lo screening.
“Ho cura della mia salute -sottolinea la signora- ed il Pap test lo eseguo da me privatamente, attraverso un programma di prevenzione sanitaria garantitomi con protocollo da una società mutualistica operante nel settore salute. Spero che questa mia segnalazione serva a migliorare l’organizzazione interna dell’Asl e ad eliminare qualche evidente difetto di comunicazione”.
A buon intenditore…
Le lettere vengono inviate ai nominativi che risultano nella anagrafica della scelta e revoca dei medici di base. Quando una persona cambia residenza il comune invia alla Agenzia delle Entrate il nuovo indirizzo e in automatico lo stesso nuovo indirizzo compare nella anagrafica della scelta e revoca del proprio medico. A buon intenditore…