Cava, la Fratellanza spiega la posizione politica “dialogante” sull’Ospedale
“LA FRATELLANZA da sempre ritiene che a Cava de’ Tirreni, le forze politiche della maggioranza e dell’opposizione, devono in “primis” fare fronte comune contro il Covid-19 per poi dedicarsi al rilancio, alla riqualificazione della Medicina Territoriale e dell’Ospedale “S. Maria Incoronata dell’Olmo” per evitarne la chiusura”.
E’ quanto dichiara il gruppo consiliare La Fratellanza guidato da Luigi Petrone in un comunicato diffuso nella giornata di ieri sul tema sanitario.
“È opportuno ricordare -spiega la nota- che, al recente Consiglio Comunale monotematico straordinario sull’ospedale del 09/01/2021, volutamente il Gruppo Consiliare de LA FRATELLANZA non ha presentato un ordine del giorno, ovvero una proposta pre-confezionata. Si è preferito presentarsi in Aula Consiliare con una sorta di “Pergamena Bianca” – da compilare unitariamente alle forze di maggioranza – pur avendo la “sapienza politica”, le capacità e la professionalità per abbozzare un ordine del giorno che mettesse nero su bianco le cose da fare”.
“Il nostro intento, in altre parole -continua la nota- era e rimane quello di contribuire alla predisposizione di un deliberato unitario di tutte le forze politiche che indichi proposte, soluzioni e obiettivi… Da ultimo corre l’obbligo di ricordare alla cittadinanza che, il Gruppo Consiliare de LA FRATELLANZA, durante la citata seduta consiliare ha anche chiesto che venga costituito un tavolo tecnico permanente con la partecipazione dei rappresentati della Regione Campania, dell’Azienda Sanitaria “ASL SA”, dell’Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni di Dio Ruggi d’Aragona”.
“Pertanto, in attesa che tutto ciò avvenga -conclude- attendiamo con ansia la seduta della Commissione Sanità convocata per il prossimo 22 gennaio”.