Cava, la Fratellanza denuncia le disfunzioni del Protocollo e dello Sportello Unico per l’Edilizia
“È sacrosanto il diritto alla ricevuta per i documenti presentati alla Pubblica Amministrazione. La Pubblica Amministrazione deve protocollare tutto; i documenti ricevuti o spediti da una Pubblica Amministrazione sono senza dubbio soggetti a registrazione. Ma tutto questo non accade al Comune di Cava de’ Tirreni che non rilascia al cittadino, che presenta un documento in via telematica, un protocollo, una ricevuta”.
E’ quanto denuncia la lista civica La Fratellanza in una nota stampa inviata poco fa.
“Da ultimo, non per importanza, segnaliamo le disfunzioni -continua la nota- esistenti a Palazzo di Città, dello SUE Sportello Unico per l’Edilizia. A tutt’oggi il comune di Cava de’ Tirreni non utilizza lo Sportello Unico per l’Edilizia Digitale Italiano che è il portale nazionale realizzato per semplificare le relazioni tra Pubblica Amministrazione, Professionisti e Cittadini”.
“Tale strumento telematico, che non viene utilizzato a Cava de’ Tirreni, permette -spiega la nota- la presentazione completamente digitale di un’istanza da parte del Professionista, la gestione completa della pratica da parte del Comune, aumentando di fatto la trasparenza delle informazioni; ingloba un valido e semplice strumento di consultazione on-line per poter essere fruito dai Professionisti e dai Cittadini al fine di conoscere tutte le informazioni sullo stato delle pratiche presentate”.
“L’attivazione dei due strumenti di cui si sollecita l’utilizzo -conclude la nota de La Fratellanza- risultano vieppiù necessari a seguito dellacontingenza della pandemia in atto per evitare di accedere agli uffici pubblici”.