Cava, Italo Cirielli scrive a Servalli e Senatore: “Perché la Strada provinciale 75 è ancora chiusa?”
Il consigliere comunale Italo Cirielli (Fratelli d’Italia) presenta un’interrogazione al sindaco di Cava de’ Tirreni Vincenzo Servalli, all’assessore ai lavori pubblici Nunzio Senatore e al dirigente del IV Settore Antonino Attanasio in merito alla chiusura al traffico della Strada Provinciale 75, a causa di un incendio divampato lo scorso 9 settembre.
“Essa – spiega Cirielli – rappresenta la principale arteria di collegamento fra Cava de’ Tirreni e la frazione Dragonea di Vietri sul Mare. I cittadini che la utilizzano quotidianamente, principalmente per motivi di lavoro, sono costretti a percorrere in alternativa la SP 75, nel tratto Padovani, Iaconti, Dragonea, Vietri sul Mare, per poi raggiungere Cava de’ Tirreni attraverso la strada regionale ex SS 18, e viceversa”.
“Il percorso alternativo, tra l’altro, è caratterizzato dalla presenza di due semafori -continua il consigliere Cirielli- e, in alcuni tratti interessati, quotidianamente, dalla presenza di autoveicoli parcheggiati sulla carreggiata, che impediscono la normale percorrenza”.
Ciò, inevitabilmente, sta comportando ormai da più di due mesi disagi alla viabilità e non solo. Per questo il consigliere comunale Cirielli chiede all’amministrazione Servalli di fornire spiegazioni “sullo stato dei fatti e sulle misure poste in essere dal Comune di Cava De’ Tirreni” e, contestualmente, “l’immediato ripristino della viabilità̀ anche in danno della Provincia” tenendo conto “del tempo già̀ trascorso e della mancata programmazione che la competente Provincia non ha effettuato nel Piano Annuale dei Lavori Pubblici”.
“La richiesta di riaprire in tempi rapidi la Sp 75 è urgente in quanto – conclude Cirielli – “sono molti i danni economici, commerciali e affettivi/familiari che tale situazione sta provocando in entrambi i Comuni”.