Cava, Istituto “De Filippis”: dopo la protesta degli studenti il sopralluogo dei Vigili del Fuoco
Non si placano le proteste di alunni e genitori dell’Istituto IIS “De Filippis – Galdi” di via Filangieri (l’ex Istituto Magistrale) che nei giorni scorsi, a seguito delle copiose precipitazioni che hanno interessato il territorio provinciale, è stato allagato.
Dopo il sit-in di protesta di questa mattina degli studenti e dei genitori davanti al plesso scolastico per le condizioni in cui si versano alcune aule site nell’istituto, la professoressa Maria Alfano, il nuovo Dirigente Scolastico dell’Istituto che ha preso servizio nella scuola da settembre, ha fatto giungere sul posto i Vigili del Fuoco che sono intervenuti all’interno della scuola per verificare le condizioni della struttura.
Dall’intervento effettuato è emersa la necessità di interdire l’utilizzo di specifiche aule del “De Filippis”. Nello specifico:
- Aula n. 20 piano rialzato, per infiltrazione delle acque meteoriche dal soffitto
- Aula n. 21 che non può essere utilizzata per ammaloramento del soffitto del corridoio antistante
- Aule n. 9 e 11 al primo piano per soffitto ammalorato
- Aula n. 17 al piano rialzato che presenta infiltrazioni
- Disimpegno antistante le aule 11 e 12 per soffitto ammalorato
- Palestra per lesioni e rigonfiamenti dell’intonaco superficiale e della muratura
In ragione di ciò la Dirigente ha fatto richiesta alla Provincia di Salerno di immediati interventi di messa in sicurezza e risanamento dei predetti locali, in assenza dei quali dovrà permanere il divieto di accesso a tali aree. Di tale istanza è stato messo al corrente anche il sindaco Vincenzo Servalli, sia in veste di consigliere provinciale, sia perché la scuola è edificata nel territorio comunale.
Come già richiesto dalla professoressa Alfano in numerosi precedenti avvisi, si palesa necessario procedere alla verifica della stabilità di soffitti e controsoffitti, che al momento non sono stati oggetto di provvedimenti d’interdizione, per infiltrazioni diffuse.
“Abbiamo altresì messo in risalto – ha affermato la Dirigente scolastica- come già in altre occasioni, la necessità di procedere al preliminare rifacimento integrale dello strato di impermeabilizzazione della copertura, nonché all’esecuzione di tutti gli interventi di messa in sicurezza che dovessero risultare necessari”.
Il plesso scolastico è datato e le problematiche sussistono da anni, ed è questa prolungata situazione di stallo che ha riscaldato gli animi di alunni e genitori preoccupati, giustamente, per l’incolumità dei loro figli. Sono al vaglio tutte le ipotesi. La professoressa Alfano sta vagliando tutte le ipotesi per ovviare, in via temporanea, alle difficoltà nella maniera ottimale. Soltanto in extrema ratio verrà presa in considerazione l’ipotesi dei doppi turni.