Cava, in via di completamento il percorso di inclusione socio lavorativa per la “Vita indipedente” delle persone disabili
Il Piano di Zona S2 comunica che sta completando il percorso di costruzione degli interventi di inclusione socio-lavorativa di persone con disabilità selezionate attraverso “l’Avviso Pubblico per il finanziamento di progetti sperimentali di Vita Indipendente e Inclusione nella società di persone adulte con disabilità”.
Le risorse che saranno impiegate sono quelle stanziate dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – DG Inclusione e Politiche Sociali con decreto 119/2018.
Anche per questa annualità il Piano di Zona, nel rispetto delle Linee Guida sulla Vita Indipendente, comparteciperà con una quota parte del 20% sul totale del budget destinato all’intervento.
In continuità con le precedenti edizioni del Programma gli interventi di inclusione si stanno realizzando grazie alla rinnovata disponibilità acquisita da imprese pubbliche e private del territorio.
Nella fattispecie i soggetti ospitanti quest’anno sono il I e il III settore del comune di Cava de’Tirreni, l’Istituto Comprensivo Carducci/Trezza, l’Istituto comprensivo Don Bosco, l’Associazione Pandora, la cooperativa sociale Cava Felix, la Casa di Riposo “Genovese”.
Al fine di meglio garantire l’accoglienza e l’integrazione dei beneficiari nei percorsi di inclusione sociale, relazionale e/o lavorativa è stato introdotto, laddove necessario, un elemento di innovazione, ovvero la figura dell’assistente personale a sostegno delle attività di inclusione sociale e relazionale. Nei progetti questa figura mira a facilitare l’inserimento della persona con disabilità all’interno dell’impresa ospitante ed a sostenerlo nell’acquisizione delle regole di comportamento vigenti in azienda al fine della sua partecipazione attiva nella comunità.