Cava, in scena a Sant’Anna all’Oliveto il Presepe Vivente Borgo Case Trezza
Il Presepe Vivente di Antico Borgo Case Trezza di Sant’Anna all’Oliveto, giunto quest’anno alla XIII edizione, è una rappresentazione della Natività che ha ormai raggiunto una popolarità nazionale e un enorme successo in termini di visitatori e di consensi.
L’evento, promosso e organizzato dalla Parrocchia di S. Anna e dal Comitato “Amici del Presepe” è stato ideato nel dicembre 2005 da un gruppo di giovani, appassionati di arte presepiale, e dalla loro volontà di riscoprire questa antica tradizione.
Caratteristica peculiare del presepe, oltre che le scene del classico presepe napoletano, è una serie di scene rievocative della vita di Gesù e dalla presenza di un “oratore” che accompagna i gruppi di visitatori alla scoperta del mistero della nascita di Gesù. Un viaggio che inizia con l’Annunciazione alla Vergine Maria da parte dell’Arcangelo Gabriele, per poi passare attraverso la recita del Magnificat della Vergine, all’annuncio dell’editto di Cesare Augusto e alla Reggia di Re Erode, a questo punto si entra nel cosiddetto “Presepe napoletano”, quello cioè caratterizzato dai personaggi tipici della Napoli settecentesca: il calzolaio, il macellaio, il tessitore, il ceramista, il fruttivendolo, il falegname, “l’anema pezzentella”, la zingara, il pescivendolo, il fabbro… per poi arrivare alla Sacra Natività, fulcro dell’intera rappresentazione. È compito del Cicerone illustrare il significato di ciascun personaggio secondo la tradizione presepiale napoletana.
Lungo il percorso è possibile vedere i figuranti intenti in mestieri quasi completamente scomparsi, gli animali in libertà e un panorama davvero evocativo dei tempi che furono.
Il Presepe Vivente si svolge all’interno di un caratteristico borgo che conserva ancora i tratti genuini dei luoghi abitati dai contadini e si snoda lungo un percorso di circa un chilometro.
Ogni anno gli abitanti di questo borgo, aprono le porte delle proprie case per ospitare i tantissimi visitatori e gli oltre duecento figuranti e collaboratori del Presepe, tra cui gli ospiti disabili della casa di cura “Villa Alba” di Cava, i quali, perfettamente integrati, svolgono con cura e diligenza la loro parte nelle rappresentazioni.
Gli ultimi appuntamenti di quest’edizione sono i giorni 6, 7 e 13 gennaio, dalle ore 17.30 alle ore 21.30.