Cava, in Consiglio l’opposizione chiede la testa dell’ispettore ambientale Livio Trapanese
A nome dell’opposizione l’avvocato Murolo chiede la rimozione di Trapanese dall’incarico di coordinatore del Nucleo Ispettori Ambientali, accusandolo di “volgarità inaudita”
Il consigliere comunale del gruppo civico “Siamo Cavesi”, Marcello Murolo, a nome dell’intera opposizione ha chiesto al sindaco di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli, la rimozione di Livio Trapanese dall’incarico di coordinatore del Nucleo Ispettori Ambientali.
La richiesta è stata presentata nel corso del Consiglio comunale che si sta svolgendo da stamane a Palazzo di Città, nel corso della discussione del punto all’Ordine del giorno riguardante la modifìca del Regolamento per il Servizio di Volontariato di Difesa Ambientale. Murolo ha parlato a nome di tutti i gruppi di minoranza (La Fratellanza, Siamo Cavesi, Fratelli D’Italia e Forza Italia) ed ha fatto menzione al Consiglio di un increscioso episodio occorso alla fine dello scorso mese di marzo, allorché la campagna vaccinale, partita da circa un mese e a singhiozzo, stava dando priorità ad alcune categorie tra cui anziani, insegnanti, medici e forze dell’ordine.
Proprio in quel frangente gli ispettori ambientali metelliani furono vaccinati, scatenando una ridda di polemiche e l’ira dell’opposizione che con un un duro comunicato stampa espresse la più totale contrarietà e il biasimo per tale decisione.
“Tanti auguri di buona fortuna agli anziani che ancora aspettano -scrisse l’opposizione- agli ospiti delle residenze sanitarie assistite, a chi avrebbe avuto diritto e ha perso la propria dose. A tutti loro diamo un consiglio: facciano come qualche ispettore ambientale, scrivano sui social qualche post grondante di ammirazione per il Sindaco e per il suo Assessore alla Sanità, e sicuramente acquisteranno anche loro il diritto ad essere vaccinati”.
Immediatamente fu respinta al mittente l’accusa di favoritismi, adducendo la spiegazione che i volontari erano a stretto contatto con la popolazione e i positivi al Covid, da qui la decisione di vaccinarli in quanto soggetti particolarmente esposti al contagio.
“In tale frangente -ha spiegato stamani l’avvocato Murolo- sono venuti meno quei criteri di correttezza, continenza, adeguatezza e rispetto del ruolo. A fronte delle nostre osservazioni critiche, il coordinatore del corpo, pubblicamente in televisione e nei social assunse una posizione oggettivamente di una volgarità inaudita. Ci ha definiti zingari e ci ha invitati a lavarci i denti con l’acido. Un’espressione tipica degli ambienti malavitosi”.
“Questo comportamento è incompatibile – ha continuato Murolo – con gli obblighi di comportamento che il regolamento impone. Chiediamo che il Sindaco, secondo le sue valutazioni, voglia sostituire il coordinatore con una persona che, non solo sappia espletare con efficienza il suo servizio, ma che soprattutto sappia esplicare la sua condotta a questi obblighi comportamentali”.
Il sindaco Servalli ha prontamente risposto a tale richiesta: “Le espressioni utilizzate dal cavaliere Trapanese sono irricevibili e vanno fermamente respinte. Tuttavia avverto la necessità di parlare con lui ed ascoltare cosa ha da replicare su quanto avvenuto, eventualmente chiedergli delle spiegazioni e delle scuse. Dopo di che vedremo le determinazioni successive”.
Solidarietà ai membri dell’opposizione è stata espressa dagli altri consiglieri comunali.
Decisione, quindi, rinviata alla prossima conferenza dei capigruppo.