Cava, il vincitore del Premio Strega Nicola Lagioia e Francesca Pidone vincono il Premio Com&Te
“L’autore mostra indubbio talento nel cogliere i nervi scoperti della società attuale, descrivendo la realtà sociale che viviamo, purtroppo sempre più incentrata sul potere economico e sulla ricchezza”.
Con questa motivazione ha vinto la IX edizione del premio “Com&Te” il libro di Nicola Lagioia “La Ferocia”, edito da Einaudi, che dopo essere stato presentato a maggio all’Hotel La Conca Azzurra di Salvatore Criscuolo, a Conca Dei Marini, nel corso del penultimo salotto letterario di Com&Te, a luglio ha vinto il “Premio Strega”.
“Com&Te mi ha portato fortuna, è stato un buon viatico. Tra l’altro qui a Cava sono legati i ricordi della mia adolescenza: venivo a vedere i concerti di Vasco Rossi”, ha raccontatolo scrittore barese che, sollecitato dal giornalista Felice Naddeo, ha auspicato una maggiore attenzione per la cultura.
“Bisognerebbe -ha affermato- investire maggiormente nella cultura. Ci sono tanti imprenditori al Sud che invece di investire nelle squadre di calcio potrebbero investire nella cultura: con quello che spendono per comprare un calciatore di serie A potrebbero comprare 10 case editrici, aprire 100 librerie indipendenti e 50 teatri”.
A leggere la motivazione è stata la dottoressa Marisa Mirella Prearo, componente della giuria presieduta dall’avvocato Guglielmo Scarlato e composta dalla dottoressa Lucia Scapolatiello, dall’onorevole Guido Milanese, dal dottor Gianni Iuliano, dal dottor Francesco Prisco e dal rappresentante dei lettori Guglielmo Cirillo.
Si è concluso così in bellezza la famosa rassegna letteraria ideata e curata dal giornalista Pasquale Petrillo, proposta ed organizzata dall’Associazione Comunicazione & Territorio, presieduta dalla giornalista Silvia Lamberti.
Il premio speciale della giuria popolare, costituita dagli studenti delle scuole di secondo grado del territorio cavese, dedicato al giornalista de “Il Mattino”, Giancarlo Siani, ucciso dalla camorra nel 1985, è andato invece al libro ”Amori Violenti”, edito da Mursia, scritto dalla dottoressa Francesca Pidone.
“Avere un riconoscimento da gli studenti -ha confessato Francesca Pidone- è veramente importante per me”.
A pochi giorni dall’omicidio della giovane ventenne Giordana Di Stefano, uccisa dal suo ex compagno, la Pidone ha parlato di femminicidio e maltrattamenti.
“Una donne su tre subisce violenza -ha affermato- Sarebbe importantissima la prevenzione: far riflettere su cosa sia amore, su cosa sia un conflitto ordinario e su cosa sia la violenza, è un’educazione al sentimento, all’affettività. Dovrebbe essere strutturata nelle scuole come materia didattica”.
Ai tanti giovani presenti Francesca Pidone ha lanciato un messaggio.
“Bisogna riflettere sulle emozioni, ripartire da esse: stare nella relazione sempre con il rispetto di se stessi e del partner. Bisogna cambiare l’idea di amore, che è altro, non violenza”. Secondo la dottoressa Pidone l’informazione svolge un ruolo importante: “Un’informazione corretta, sia quella dei mass media, sia quella dei social network, è alla base dell’educazione, fondamentale per la crescita e lo sviluppo dell’individuo”.
Il sindaco Vincenzo Servalli ha sottolineato l’importanza del premio: “Com&Te è ormai una realtà di spessore nazionale. Nel prossimo futuro incoraggeremo sempre di più questa iniziativa”.
Anche il Presidente del Consiglio Comunale, l’avvocato Lorena Iuliano, ha lodato l’iniziativa dedicata soprattutto ai giovani: “La politica deve avvicinarsi maggiormente e concretamente a loro. Le più belle parole sono i fatti”.
Gli organizzatori del Premio, Silvia Lamberti e Pasquale Petrillo hanno annunciato che il tema della prossima edizione sarà: ”Lo Sport e la Bella Gioventù” e che il prossimo anno sarà organizzata, dall’Amministrazione Comunale, una “Fiera dell’Editoria Meridionale”.
Alla cerimonia di premiazione, tenutasi nell’aula consiliare del Comune di Cava de’ Tirreni, presentata dalla giornalista Tiziana De Sio, hanno partecipato l’avvocato Francesco Accarino, Presidente del Social Tennis di Cava; l’architetto Carmine Salsano, Commissario dell’EPT; il dottor Mario Galdi; il Consigliere Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, Salvatore Campitiello; lo scrittore Flavio Pagano; i Dirigenti Scolastici Mara Olmina D’Arienzo, Franca Masi e Raffaela Luciano, i docenti e gli alunni degli Istituti “Della Corte-Vanvitelli”, “Genoino” e “Filangieri” di Cava de’Tirreni.